DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] generazione culturale che, dopo Dante, "volgeva le spalle al MedioEvo ... e si affermava popolo romano e latino". In questa scelta oggi, la possibilità di leggere il D. su testi di alto livello scientifico: le due collane avviate nel 1952 da Einaudi ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] lui pagato per questo compromesso fu però assai alto. Il papa dovette accettare pesanti condizioni: annullare Dante ai cardinali italiani, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il MedioEvo e Arch. Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] l'obbedienza romana: inoltre egli poteva puntare alto, dato che, molto meno di Venceslao, Sulmoto dei Bianchi nel 1399, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il MedioEvo, LXXVIII, 1967), pp. 205-343; K. A. Fink, in Handbuch der Kirchengeschichte ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] fondato di contrasto nasceva dal fatto che i superiori di più alto grado nell'Ordine erano in realtà sempre e solo dei " d'Arc, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del MedioEvo, Todi 1962, pp. 37-64, specialmente alle pp. 46 ss., ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] F. si diresse verso Bologna per riaffermarvi l'alto dominio pontificio, contestato dai popolari. Dopo aver vinto II, pp. 7, 9, 14-17; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel MedioEvo, VI, Venezia 1875, pp. 754 ss.; VII, ibid. 1876, pp. 18 ss.; ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] moderna non poteva nascere se non nelle città italiane solo libere nel medioevo; nata poi, poté spandersi in paesi più o meno lontani da e col Sommario il B. aveva attinto al punto più alto del suo apostolato etico-politico: ma l'aprirsi di ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] origini del potere dei vescovi, in Bull.d. Ist. stor. ital. per il MedioEvo, LVIII [1944], pp. 221-334, e più ancora E. Duprè-Theseider, Vescovi (Baix-Jadin) se non fossestata una pressione dell'alto clero italiano a spingere il papa ad assumere un ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] politica della casta militare nel ducato romano, decentrando l'alto comando con la nomina di più duchi.
Per l'Esarcato ; VIII, pp. 1-107; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel MedioEvo, tr. it. di R. Manzato, I, Roma 1900, pp. 580-662; ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] nomine e promozioni tendeva ad esempio a privilegiare l'alto clero originario delle regioni cui il papa era più ), pp. 85-97; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, XVI, 3, Roma 1933, pp. 248, 425; J. Schmidlin, Papstgeschichte ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] vi è dubbio che la contemplazione sia il grado più alto della vita cristiana, ma per la nostra debolezza, perché Pietà ed empietà nel secolo XIII in Italia, in La religiosità popolare nel MedioEvo, a cura di R. Manselli, Bologna 1983, pp. 256-278; C ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...