Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] il Digestum, la cui eco raramente si era udita nell’altoMedioevo; alquanto astrusi erano poi gli ultimi tre libri del
F. Calasso, MedioEvo del diritto, Milano 1954.
M. Bellomo, Società e istituzioni in Italia dal Medioevo agli inizi dell’età ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] probabile che B. sia riuscito ad ottenere un prestito così alto. Nell'estate dei 1299 gli riuscì invece di mantenere 1823, p. 381; F. C. Savigny, Storia del diritto romano nel MedioEvo, II, Torino 1857, p. 456; I. A. Fabricius Bibliotheca latina ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] fama del maestro, lo studio di Bologna conobbe il più alto concorso di scolari d'ogni parte d'Europa. A. pp. 67 s., 254 s.; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel medioevo, trad. Bollati, II, Torino 1857, pp. 98 s., 235-259; III, ibid. ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] Filippo fu l'organizzatore espertissimo d'una economia ad alto livello di rendimento per le varie possibilità di , Heidelberg 1850, p. 340 (trad. ital. Storia del diritto romano nel MedioEvo, III, Torino 1857, pp. 494 s.); J. F. von Schulte, Die ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] tra i membri» (O. Capitani, Sulla questione dell’usura nel MedioEvo, in L’etica economica medievale, a cura di O. Capitani, 1974 giustizia. È questo monito, probabilmente, il più alto lascito ideale di Zabarella.
Opere
Lectura super Clementinis, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] , 'salvata', durante l’età romana e l’altoMedioevo, dall’assenza di «investimenti capitalistici».
L’analisi Studi sulle condizioni fisiche, economiche e sociali d’Italia nel medioevo prima del mille, Napoli 1913.
Il concetto di guerra giusta ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], LV, Roma 1920, pp. 42, 64 s.; Liutprandi leges, in ind.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'AltoMedioevo, Roma-Bari 1998, ad ind.; J.T. Hallenbeck, The transferal ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] anche con rilevanza fuori Roma, che dimostrano l’alto apprezzamento di cui godeva Muti. In più era 1360: Innocenzo VI, lo status popularise gli statuti di Roma, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il MedioEvo, CX (2008), pp. 250 s. ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] . fu fra i membri di questo consolato di così alto profilo coronando in tal modo una carriera politica ormai ventennale C. Imperiale di Sant'Angelo, II, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], LXXIX, Roma 1938, pp. 231-233 n. 102, 334-339 n. 174 ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ben più modesta misura è il basso-tedesco occidentale che dà al medio-alto-tedesco i suoi calchi dal francese (wâpen) Wappen"; ors "Ross ; il clero e il monacato rimangono, come durante l'evo carolingio, i soli cultori e custodi delle lettere, ma la ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...