Cos’è un meme? Per molti di noi è una vignetta spiritosa o sarcastica, in cui si inciampa sul Web, e dedicata per lo più a temi d’attualità. Ormai i memi (o, anche, “i meme”, invariabile al plurale) sono [...] No. Vengono usati gradualmente anche nell’insegnamento d’alto livello: in università. Per esempio, per insegnare il libro abbia come editore l’illustre Istituto storico italiano per il Medioevo, fondato a Roma con Regio decreto nel 1883. L’Isime da ...
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"Piuttosto che": moda passeggera o sintomo di cambiamento? Riguardo all'attuale inflazione nell'uso della locuzione "piuttosto che" con valore disgiuntivo, molti ritengono che sia una voga passeggera. [...] svolte nell'evoluzione delle lingue e delle mentalità (come è accaduto con le congiunzioni di coordinazione nell'altoMedioevo). In altri termini, mentre posso capire il tramonto veloce dell'ennesimo anglismo, un cambiamento grammaticale mi induce ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] quasi per inerzia, come a If 7.11-12: «vuolsi ne l’alto, là dove Michele / fé la vendetta del superbo strupo», in cui sinonimica […] non è un procedimento retorico consueto nel Medioevo, il quale preferisce se mai come ornamento letterario le ...
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Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] è fine a sé stesso e ha in sé il suo premio più alto e più nobile, la beatitudine di Dante – quella che trascende ogni I 17 51) passa ai più importanti testi mistici del Medioevo e alla poesia.La commossa percezione di un evento miracoloso è ...
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Simona MorandoLa letteratura teatrale italiana. Il testo drammatico e la sua storia dal Medioevo al NovecentoRoma, Carocci, 2023 Docente di Letteratura italiana e Tradizione del testo drammatico all’Università [...] chi intenda stazzare al giusto peso estetico i testi teatrali dal Medioevo ai giorni nostri; testi formati sia da parole dette ( , altrettanto peculiari di quelli che da sempre, con alto artigianato e concetto, costruiscono le tradizioni di poesia e ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] , p. 860), o etrusca in Toscana e nelle regioni circostanti (ibid., p. 861) o ancora longobarda nelle aree occupate nell’AltoMedioevo da questa popolazione germanica.A tutto ciò si aggiunga la resistenza, in alcune regioni della Penisola, di veri e ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] paragrafo Deonimici canonici) è naturale esito della speciale devozione religiosa di cui il santo è stato oggetto nell’altoMedioevo: basti ricordare la fondata teoria secondo cui il nome di cappella per ʻpiccola costruzione dedicata al culto, vicina ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] lascia di solito in campo un numero più o meno alto di coppie di lezioni concorrenti, nessuna delle quali può essere ([A] proposito dei lirici ‘Siciliani’, i copisti italiani del Medioevo e primo Rinascimento non si fanno in genere troppo scrupolo di ...
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Il patrimonio toponomastico italiano – limitandoci ai comuni – può essere analizzato lungo almeno due prospettive. Una riguarda la lingua d’origine. L’italiano, come ben si sa, pur essendosi formato sul [...] o ‘corte d’Inaldo’, ma non certo l’espressione ‘corri in alto’). Lo stesso significato è inequivocabile per Collalto (Sabino)-Ri, nome nel toponimo, alcuni centri abitati fin dal Medioevo allusero all’accoglienza del luogo: Buonconvento, nel ...
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Ascolto, legami e dialogoOgni membro della brigata racconta dieci novelle e ne ascolta novanta. Il primo pubblico e i primi giudici della performance narrativa sono, dunque, i compagni e le compagne che [...] reazione prevalente è, tuttavia, il riso. A lungo, durante il Medioevo, esso è stato bandito e condannato. Nel Duecento l’Università di necessità, per la brigata, di realizzare un alto controllo dell’intelligenza e dell’espressione linguistica così ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale nel corso dell'11° secolo. Una più...
Gli ebrei nell'Alto Medioevo
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il V e il X-XI secolo le caratteristiche della presenza e della consistenza della comunità...