DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] si pone alla ricerca del "lume" Cw "taluni di più alto ingegno" riescono a far trapelare anche dalla "barbarie stessa dei tempi più preciso nel contesto dei vari ritorni al Medioevo promossi notoriamente dalla cultura storica, giuridica e filosofica ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] l'unica, ma che certo rimane la più famosa del Medioevo (Donato, 1995; Id., 2002). Sono infinite le soluzioni che di un percorso iniziato a S. Procolo, il punto più alto della rappresentazione prospettico-spaziale della pittura del Trecento e in ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] dedotti a cascata dal simbolo della fiaccola, levata in alto, sopra l'articolata tornitura dei partiti plastici, che un vero e proprio putiferio, con larga risonanza nei mass media, che investiva in generale il tema degli interventi moderni sui ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Martirio di s. Pietro a destra) insiste un riquadro rettangolare alto circa il doppio (S. Paolo; S. Pietro consegnante le pp. 20-25; L. Piccinato, Origini dello schema urbano circolare nel Medioevo, in Palladio, V(1941), pp. 124 s.; C. Assum, ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] Iacopo Zeno, e a Venezia per patrizi di alto rango e uomini raffinati e di grande cultura, , Paris 1998, pp. 580, 628, 634 s., 654; La miniatura a Padova dal Medioevo al Settecento (catal., Padova-Rovigo), a cura di G. Baldissin Molli et al., Modena ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] a Budapest, che spesso portarono tali soluzioni a più alto rigore stilistico.
Nel 1490 l'A. sposò Violante figlia 09), pp. 41-46; Id., Le rappresentazioni allegoriche delle Arti Liberali nel Medioevo e nel Rinascimento. in L'Arte, V(1902), p. 289; Id ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] ma la cupola, costruita dal 1663 al 1675 col tamburo 4 metri più alto di come l'A. l'aveva progettato, ed esaltata dal Carducci come architettonico è sempre pieno e compatto, come si usava, dal Medioevo in poi, nei palazzi genovesi, e come, del resto, ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] che misura m 3,78 x 2,66, è incomiciata, in alto e ai lati, da una larga fascia a cerchi intrecciati. Alcune dell'arte italiana. Il Medioevo, Torino 1927, pp. 835, 857, 1108 s.; C. Ricci, Architettura e scoltura del Medio Evo nell'Italia meridionale, ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] occhio nelle navate, e per lo slancio verso l'alto. A tale slancio dell'interno doveva corrispondere all'esterno onore di I. B. Supino, Firenze 1933, p. 174; E. Lavagnino, Il medioevo, Torino 1936, p. 477; F. Rodriguez, La basilica di S. Francesco a ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Emanuele II (ill., Montani 1928, p. 216), con la croce di Savoia in alto, a mosaico, e, nella parte inferiore dell'elsa, un'iscrizione doppia su smalto della pregevole raccolta di oggetti d'arte, del Medioevo e dei tempi moderni... di Enrichetta C. e ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...