GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] dal 1484, in cui ritornano i due cartigli illusionistici in alto e sulla destra (c. 5r), motivo tipico del miniatore o Maestro degli Studioli?, in Studi di storia dell'arte sul Medioevo e il Rinascimento nel centenario della nascita di Mario Salmi. ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] mattoni ordinari posti di coltello e da mattoni profilati (in alto a destra) e soprattutto nei beccatelli, dove il profilo di F. (Banker, 1992, pp. 54, 56) ebbe qualche rapporto mediato, e F. può aver incontrato il pittore a Roma nel 1459; il secondo ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] sbalzo, si snoda elicoidalmente all'interno di un alto cilindro. Una cupola sferica ritmata da scanalature concave, p. 66 e passim; G. Fatta - M.C. Ruggieri Tricoli, Medioevo rivisitato. Un capitolo di architettura palermitana, Palermo 1980, pp. 32-36 ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] Ss. Pietro e Giovanni Battista e in alto l'Annunciazione. La diversa foggia dell'arco centinato a Bologna tra Tre e Quattrocento. Appunti e considerazioni, in Il tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di S. Petronio (catal.), a cura di R. ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] non significa che egli non portasse negli stessi anni documentati contributi alla riscoperta di affreschi del pieno o tardo Medioevo, in Alto Adige come a Verona.
Partecipe del clima culturale "nazionale" dell'Italia degli anni Venti e Trenta, il G ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] S. Pier Nolasco fondatore dei mercedisti sollevato in alto dagli angioli, sul laterale a destra S. Pietro M. Pasculli Ferrara, Contributi per la storia dell'arte in Capitanata tra Medioevo ed età moderna, I, La scultura, Galatina 1989, pp. 59 ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] del L. segnarono probabilmente il punto più alto delle fortune del pittore, impegnato nell'esecuzione Bevilacqua, Il Monte dei Cenci. Una famiglia romana e il suo insediamento urbano tra Medioevo ed età barocca, Roma 1988, pp. 175, 240, 243, 290; The ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] , permanendo il paradigma foppesco, G. raggiunse un alto livello di maturazione formale e una potenza scultorea che ; G. Mulazzani, L'antica pieve di Pisogne. Affreschi in Valcamonica tra Medio Evo e Rinascimento (G. da C.), Brescia 1972; M. Puerari, ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] beaux-arts).
Definito da Longhi (1928) "il risultato più alto e più maturo" nella carriera di G. per la capacità 3, pp. 7-10; B. Santi, Trittico Carrand, in Arti del Medioevo e del Rinascimento. Omaggio ai Carrand (catal.), a cura di G. Gaeta ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] 79 s.; M. Zecchinelli, Ricerche su la Repubblica delle Tre Pievi nel Medioevo, Como 1954, pp. 40, 74, 181; G. Rosa, Le arti pp. 176 s.; G. Virgilio, in Guide della provincia di Como. Alto Lario occidentale, Como 1992, pp. 52, 110 s.; A. Rovetta, ibid ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...