Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] non fatta certo per favorire il passaggio dalla designazione dall'alto alla cooptazione). Si calcola che siano stati cinque o sei di Monti.
L. Capo, Federico II e lo 'Studium' di Napoli, in Studi sul Medioevo per G. Arnaldi, Roma 2001, pp. 25-54. ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] di legge, la raccolta delle consuetudini ebbe un alto grado di autorevolezza e attirò l'attenzione dei giuristi XIII al XVIII, Palermo 1895.
P.S. Leicht, Studi sulla proprietà fondiaria nel Medio Evo (1902-1907), rist. a cura di C.G. Mor, Milano 1964, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] e lo strumento privilegiato delle riforme: una legge che cade dall’alto, dall’illuminato arbitrium del principe, ma che comincia pure a essere del 1790.
Il glorioso passato che discende dal Medioevo sapienziale, visto a valle del suo lungo percorso ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] più che occorre fare anche chiarezza sul concetto di legge nel Medioevo che, da patto tra il popolo e il re, venne caratteristici di dignità quasi del tutto prive di condizionamento dall'alto. Sul piano costituzionale si ponevano le basi per la ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] specchiature rettangolari per ogni anta, esse recano in alto due tondi con le teste dei Ss. Pietro Speco di Subiaco e l'architettura dei crociati in Terra Santa, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] la reintegrazione nella società bolognese in un ruolo di alto prestigio. Già il 2 luglio 1402 riprese il suo ; II, p. 198; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, VI, Venezia 1875, ad ind.; G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] un lunghissimo arco di tempo (che dal più profondo Medioevo arriva alla Rivoluzione, in Francia, e addirittura lambisce l -giudice è il passivo esecutore di ordini che provengono dall’alto: la padronanza di un complesso sapere specialistico, così come ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] dall'esclusivo punto di vista scientifico" (Del modo di mantenere alto il prestigio della magistratura in Italia, II, in La Toga, diritto commerciale, nelle esperienze giuridiche dell'alto e del basso Medioevo, la pluralità dei "raggruppamenti di ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] potrebbe essere stata sollecitata da Simone da Brossano, alto funzionario della corte avignonese. L'ambiente fecondo della all'Italia, il ricorso alla sua opera fu costante sia nel Medioevo sia nell'età moderna, soprattutto nel Regno di Sicilia.
Nel ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] di Catullo.
Come si sa, Catullo era del tutto sconosciuto nel Medioevo, con l'eccezione del vescovo di Verona, Raterio, che lo unico, maneggevole volume, con cui si faceva fronte all'alto costo dei manoscritti e a problemi di consultazione per mezzo ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...