L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] variabili, che risalgono la città dal basso verso l’alto; i cardines, anch’essi situati a distanze non regolari la cui tomba fu centro di un santuario particolarmente frequentato fino al Medioevo. Alla metà del VI secolo B. fu in primo piano nelle ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] gran parte dell’area retica, corrispondente agli odierni Trentino - Alto Adige, Tirolo e Bassa Engadina.
Sulla base di questa , Le Alpi: archeologia e cultura del territorio dall’antichità al Medioevo, Bologna 1983.
A. Lang, Noch sind die Räter Herren ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] della Chiesa, cui apparteneva di fatto dal 1051. Nel Medioevo rimase sostanzialmente invariato il sistema di accesso: la via dal nome di un vicino monastero; la via proveniente dall’alto Sannio entrava in città dopo aver raggiunto la pianura di ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...