MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] la città dove sembra avesse vissuto con un assai alto tenore di vita e nella quale si era . Duchesne, Paris 1910, pp. 447 s.; Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medioevo, a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1916, pp. 217, 223, 228 s., 231 ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] contro un altro membro della famiglia Visconti, un alto prelato pure di nome Matteo, nipote dell'arcivescovo Mongitore, I, Panormi 1733, p. 408; L.A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, VI, Mediolani 1742, col. 119; F.A. Zaccaria, De' ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] canonico di Padova, inseguì una carriera di più alto livello: nel 1457 fu vicario generale dell’arcivescovo ebrei, in Il principe vescovo Johannes Hinderbach (1465-1486) fra tardo Medioevo e Umanesimo, Atti del Convegno, Trento... 1989, a cura di I ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] a cura di G. Monticolo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], IX, Roma 1890, pp. 9, 14; P.F. Kehr, al patriarcato di Venezia, in Grado nella storia e nell'arte. Antichità alto-adriatiche, XVII (1980), p. 265 e passim; P. Paschini, Storia ...
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CROCE, Piede di
P. Springer
Locuzione che in senso stretto definisce ogni oggetto che serva a porre una croce sulla mensa dell'altare, in senso lato qualsiasi congegno con cui si possa fissare o portare [...] della croce con il candelabro, anticipazioni formali del piede di c. del pieno Medioevo. Nel caso del c.d. arco di Eginardo (perduto e noto solo e una croce trionfale posta nelle vicinanze su un alto sostegno, mentre alla fine della serie si trovano ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] giuridici a Bologna, ponendosi al servizio di un alto prelato emiliano, che seguì a Roma. Qui rimase 1922, pp. 56-71, 83, 105-120, 151, 309, 533, 597; Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, a cura di W. van Gulik - K. Eubel, III, Monasterii ...
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MILEŠEVA
M. della Valle
Monastero che sorge nei pressi della cittadina di Prijepolje, nella Serbia occidentale, in una regione che nel Medioevo fece parte del regno di Raška, ovvero dell'antico regno [...] veste di donatore - e un imperatore nella qualità di alto sovrano, identificato da alcuni con Giovanni III Ducas Vatatze ( Dictionary of Byzantium, New York-Oxford 1991, II, pp. 1372-1373; S. Ćirković, I Serbi nel Medioevo, Milano 1992.M. della Valle ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] parentela ebraica di Gregorio VI e Gregorio VII, in Arch. stor. italiano, C (1942), pp. 5-16; A. Solmi, Il Senato romano nell'AltoMedio Evo (757-1143), Roma 1944, p. 176; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale, Bologna 1947, pp. 233, 238 s., 243, 252 ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] Garruba, Serie critica de' sacri pastori baresi, Bari 1844, pp. 134-151; F. Carabellese, L'Apulia ed il suo Comune nell'altoMedio Evo, Bari 1905, pp. 258, 300 s., 307, 309, 312 s., 318-337; W. Holtzmann, Studien zur Orientpolitik des Reformpapsttums ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] tuttavia a essere impiegato e ben presto inteso con un significato più alto (Girolamo, Ep., XLIV, 2).Dal punto di vista formale si epitáphioi e sugli aéres di tessuto. Nel corso del Medioevo bizantino il f. cambiò forma, diventando, da circolare, ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...