Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] 1994, pp. 291-312; G.L. Semenov, Struktura sogdijskogo goroda rannego srednevekov'ja [La struttura della città sogdiana nell'AltoMedioevo], in IMKU, 29 (1998), pp. 96-108.
I sistemi di difesa e delimitazione della città
di Pierre Leriche
La ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] al cd-rom, a cura di Claudio Leonardi, Marcello Morelli e Francesco Santi, Spoleto, Centro italiano di studi sull'altoMedioevo, 1997, pp. 107-130.
O'Malley 1964: O'Malley, Charles D., Andreas Vesalius of Brussels 1514-1564, Berkeley, University ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] dei vari Kitāb al-ḫawāṣṣ (Libro delle proprietà), ispirato a scritti greci e siriaci della Tarda Antichità e dell'AltoMedioevo (quali il Physiologus) e molto diffuso nella letteratura scientifica araba medievale, nel quale si enumerano le proprietà ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] urbano; la rigorosa osservazione di tale legge fece sì che a Roma e in tutto il mondo romano, almeno fino all'AltoMedioevo, i cimiteri si sviluppassero al di fuori del circuito murario, lungo le strade che uscivano dalla città. A Roma, ad Ostia ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] s.v. Sea Routes, ibid., III, 1991, pp. 1860-861; Id., s.v. Silk Routes, ibid., p. 1898; Mercati e mercanti nell'AltoMedioevo: l'area euroasiatica e l'area mediterranea, Spoleto 1993; L. Boulnois, La via della seta, Milano 1993; P.B. Corcellet, La ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] 'età dell'oro della religione da cui avrebbe avuto inizio un costante e lineare declino, siano esse identificate nell'altoMedioevo cristiano dell'Occidente o in una più generica società primitiva. Questo assioma è stato messo in discussione da studi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] e che paiono essere ben diffuse ancora nel VI secolo. La tipologia delle lampade è nota per la Tarda Antichità e l'AltoMedioevo grazie a fonti scritte, tra le quali spicca il Liber Pontificalis della Chiesa di Roma, che le riporta tra i donativi ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] ' medievale italiana
Gli storici della società e del diritto condividono sostanzialmente l'opinione secondo la quale nell'altoMedioevo il colonato antico cambiò fisionomia, salvo poi recuperarne indebitamente in certi casi - come si dirà - alcune ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] 'Europa barbarica e quindi nell'Impero romano. Tale processo di diffusione proseguì con ripercussioni ancora maggiori nell'altoMedioevo. Anche in Cina penetrarono nuove tecniche provenienti dalle steppe o dall'Asia sudorientale, sicché tanto in Cina ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] Medicina e scienze della natura alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto, Centro italiano di studi sull'altoMedioevo, 1991.
Poulle 1981: Poulle, Emmanuel, Les sources astronomiques (textes, tables, instruments), Turnhout, Brepols, 1981.
Ragep 1996 ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...