Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] rifà al modello degli specula principum che sin dall’AltoMedioevo erano stati scritti, da uomini di Chiesa per La “Politica” di Aristotele e il “De regimine principum” di Egidio Romano, «Medioevo e Rinascimento», 15/n.s., 2001, 12, pp. 19-75.
E. ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] per ricerca e impostazione, di problemi, i tre volumi degli Eretici d'Italia.
Il ricchissimo quadro che va dall'AltoMedioevo alla proclamazione del Regno d'Italia, non si addentra nello studio delle dottrine religiose e teologiche eterodosse; il C ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] tra paradigmi ideologici e realtà istituzionale: il caso di Milano, in Atti dell'11º Congresso internazionale di studi sull'altomedioevo. Milano 26-30 ott. 1987, Spoleto 1989, pp. 334 s.; F. Menant, La transformation des institutions et de la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] donna; e per dimostrarlo si appoggiò su un’opera di Florimond De Rémond. Inoltre, non tacque la decadenza del papato nell’altoMedioevo, ma sottolineò l’assenza di eresie in quell’arco di tempo: un dato che smentiva l’assimilazione del papato con l ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] , la basilica paleocristiana e le fasi altomedievali, Roma 1992, pp. 159-67.
R. Martorelli, Albano Laziale nell'altomedioevo: la nascita del castellum albanense. Ipotesi ricostruttive, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge", 105, 1993 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] antichi furono stampati negli Anecdota e corredati da ampie «dissertazioni» che si estendevano alla storia milanese dell’altoMedioevo, affrontando anche temi spinosi quali l’autenticità delle reliquie e, per es., la genuinità della corona ferrea ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] di esecuzione e restauro, in OPD restauro, IX (1997), pp. 15-37; S. Bandera, in Pittura a Milano dall'AltoMedioevo al tardogotico, Milano 1997, pp. 60-65, 229-231; A. Quazza - S. Castronovo, Miniatura trecentesca in Piemonte: produzione locale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] ricerca di conferme degli ideali nazionali. Seguace del metodo storico muratoriano, trovò nella Chiesa di Roma dell’altoMedioevo la connotazione identitaria che il Risorgimento cercava di affermare. Nelle sue ricerche, pur convinto della superiorità ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] fatti nella Bibl. Vaticana per le cose vestiarie (Roma 1804), che mostrano una inattesa attenzione per i codici miniati dell'altoMedioevo, e che sono corredati da lucidi e disegni; l'autografo del Cenacolo di Leonardo da Vinci..., irto di correzioni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] VII (1993), pp. 55-85; F. Marazzi, Le "città nuove" pontificie e l'insediamento laziale nel IX secolo, in La storia dell'altoMedioevo italiano (VI-X secolo) alla luce dell'archeologia, a cura di R. Francovich - G. Noyé, Firenze 1994, pp. 269-271; J ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...