CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] intelligenze" con altri principi, la "contenzione di Monferrato", il "marchesato fertilissimo e popolatissimo" che Vincenzo carica è anche la più esposta ed insicura. Ogni alto dignitario teme per la sua testa; tutti fuggono dalle responsabilità ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] aveva inteso stabilire un più solerte controllo dall'alto sull'intera materia, nel quadro dell'ambizioso ( B. Loewenbruck, 23 maggio 1829, in A. Rosmini, Epistolario, III, Casale Monferrato 1888, p. 84). Armato di tale saggezza e deciso a creare con ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] fatte alla Chiesa di Bari, lodava la devozione e l'alto valore dei servigi resi dall'arcivescovo, il quale non si era abbandonò la Germania per parteciparvi, insieme al marchese di Monferrato, come difensore dei diritti regi dello Svevo contro le ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] della banca) e il rapido incremento dei canoni di locazione del patrimonio immobiliare di proprietà: non chiarì però che l'alto costo delle costruzioni finite determinava serie difficoltà a vendere e ad affittare gli stabili nuovi (nel 1890, su 361 ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] aveva "grandi benemerenze nel fornire strumenti disponibili di alto livello al nuovo assetto della ricerca e degli studi in Atti del Convegno Piemonte e letteratura nel '900, San Salvatore Monferrato 1980, pp. 307-312; L.F. Benedetto, Ai tempi del ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] doveva comunque far i conti con l'"alto dominio" della Serenissima, con la determinazione per la successione di Mantova…, I-II, Mantova 1926, ad vocem; Id., Il Monferrato... dominio gonzaghesco, in Convivium, IV (1932), p. 397; Id., Mantova, Mantova ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] improvvisamente offerta l’opportunità di accompagnare un mandarino di alto rango in un viaggio a Pechino. Questo mandarino Gernet, Cina e cristianesimo. Azione e reazione, Casale Monferrato 1984; Atti del Convegno internazionale di studi ricciani, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] almeno in parte prima del febbraio 1305 (morte di Giovanni di Monferrato, nominato come vivente a I, XII, 5), lasciato infine in e curia potenziali; dall'altro la lingua specializzata dello stile più alto, e solo di esso, da cui non soltanto può ma ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] pace l'assolutismo teocratico e il libero esame, l'aristocrazia dell'alto clero e l'eguaglianza civile, l'onnipotenza papale e la sul rapporto Chiesa-società nell'età contemporanea, Casale Monferrato 1985.
Pivato, S., Clericalismo e laicismo nella ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] i c. del Romanico italiano, di struttura semplice ma di alto livello artistico (per es. c. ligneo del 1120-1130 nell c. del 1175 ca. nel duomo di S. Evasio a Casale Monferrato). Un atteggiamento severo e maestoso caratterizza il c. ligneo del 1140- ...
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baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...