COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] fallire, nell'agosto 1793, la spedizione del marchese de Sales contro l'alto Faucigny, il cui comando era stato rifiutato al C. dal duca del Monferrato. Tergiversazioni del comando piemontese in Tarantasia permisero, nell'ottobre 1793, alle truppe ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] negli anni successivi a una polemica teologica e dottrinale di alto livello con il più importante fra gli esponenti della tendenze riformatrici, che fu rabbino a Modena e Casale Monferrato, e resse negli anni Ottanta la cattedra rabbinica di ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] marzo ricevette solennemente la sposa del fratellastro Rinaldo, proveniente dal Monferrato, e nell'aprile si recò a Napoli per accompagnare ferrarese, aveva sposato il figlio di un alto officiale estense; il fratello Gurone aveva intrapreso la ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] alleanze in senso antisforzesco, che andavano dal marchese Guglielmo del Monferrato a un tentativo di coinvolgere il Delfino di Francia Luigi. con uno stipendio di 120.000 ducati, il più alto mai ottenuto da un condottiero in Italia. Coinvolto come ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] capitazione del 1624, che partiva da un imponibile minimo più alto (50.000 lire), né lui né i fratelli, posto da parte del re Cattolico. Durante la prìma guerra di successione del Monferrato tra gli Spagnoli e il duca di Savoia il D. era agli ordini ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] ricordava il nome del capomastro Bartolomeo da Casale Monferrato; la seconda, occultata dalla grande iscrizione dedicatoria, con una croce e quattro candelabri completano in alto il prospetto. Particolarmente ricca è la decorazione architettonica ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] Era già stato podestà di Casale di Sant'Evasio (ora Casale Monferrato) nel 1272, di Vercelli nel 1275, di Novara nel 1278. P. Vaccari, Scritti storici, Pavia 1954, p. 38; Id., Pavia nell'alto Medioevo e nell'età comunale, Pavia 1956, pp. 81 s., 85, ...
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TABACCO, Giovanni
Giuseppe Sergi
TABACCO, Giovanni. – Di famiglia torinese, nacque il 7 novembre 1914 a Firenze (dove i genitori si trovavano provvisoriamente per lavoro), da Francesco, tipografo, e [...] Damiani e da allora la sua attenzione si rivolse al Medioevo alto e centrale e ai temi su cui avrebbe poi conseguito i del Novecento in Piemonte: un bilancio di fine secolo, San Salvatore Monferrato 2001, pp. 45-56; P. Cancian, La medievistica, in ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] sacro, Dionigi, - scriveva per l'occasione il Tolomei - all'alto viaggio / In cima del monte per la via erta sali".
Si Lorenzini di Torino (1560) e per Comin da Trino di Monferrato (1564). Un'ulteriore aggiunta verrà apportata alla silloge dell'A ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] dell'ambasciatore, costretto a spendere molto per mantenere alto il decoro impostogli dalla carica e quindi a di Milano Ferrante Gonzaga, ostile alla casa sabauda per la questione del Monferrato, il quale lo costringeva a "tenir le carte alte" (il L ...
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baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...