Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Smith, si rivela di particolare interesse, l'aorta è paragonata al Nilo, e come il fiume porta le acque attraverso i suoi canali notare come la forma del cuore in queste immagini (due curve in alto, una punta in basso) abbia poco a che fare con la ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] (1075-730 a.C.) la città di Tanis sul delta del Nilo divenne la capitale dell'Egitto, e un certo numero di faraoni vi Rheneia e Paro vi sono resti di insoliti monumenti funerari: su un alto zoccolo si ergono s. con coperchio a forma di tetto, che ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] un complesso architettonico che trova la sua origine in un porticato sulla riva del Nilo, legato da un corridoio monumentale a un insieme che ricorda il tempio "alto" delle piramidi menfite, con vari cortili e colonnati. Non v'è dubbio che, per ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] sotterraneo destinato alle abluzioni con l'acqua del Nilo; alle spalle del portico, nell'angolo nord- marmo pario, consisteva di un ampio tamburo di 64 m di diametro, alto 21 m e articolato su due piani, che sosteneva una copertura troncoconica; ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] ma porsi come un'ulteriore testimonianza del fitto interscambio intercorso già in età romana fra l'Alto Adriatico e la metropoli del Delta del Nilo (100).
Fra le più tarde testimonianze del fenomeno dell'importazione del prodotto finito possiamo ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , ha dimostrato, a questo proposito, che un numero relativamente alto di questi reati è dovuto a un numero relativamente limitato di quali è emerso per cause endogene lo Stato (le valli del Nilo, del Tigri e dell'Eufrate, dell'Indo, ecc.), risalta ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] secondo Ibn Giubayr (m. 1184) la fortezza, sul luogo più alto della città, sarebbe denominata Bāš Ṭābiyya; Yaqut sostiene che la sua × 50 m). Haggiaǧ vi fece scavare due canali (denominati Nilo e Zabi), e fece insediare nella città abitanti di Kufa, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] nel 641, a segnare il dominio sul Delta e il controllo del Nilo, fu fondato il nucleo abitato di al-Fustat, seguito poco più d.C. (II anno dell'Egira), era circondata da un recinto alto 3,5 m in mattoni di argilla essiccati al sole che delimitava un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] il fossato è stata utilizzata per innalzare un terrapieno a scarpata alto circa 20 m e largo alla base circa 80 m, prima, fortificata all'inizio della XXI Dinastia per il controllo del Nilo in una zona compresa fra le aree di influenza delle città di ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] d'arte antica, fra cui il Laocoonte, la statua colossale del Nilo e l'Apollo del Belvedere, dando inizio a quelli che saranno dell'arte antica alcuni, come G. Becatti, in lavori di alto livello come quelli su Fidia e sul Maestro di Olimpia, hanno ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
nilotico
nilòtico agg. [dal lat. Nilotĭcus, gr. Νειλωτικός] (pl. m. -ci). – Della regione del fiume Nilo, in Africa, e delle popolazioni che la abitano: la civiltà n.; lingue n., le lingue parlate nell’alta e media valle del Nilo e in altri...