BALDOVINETTI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze l'11 ag. 1477 da Giovanni di Guido, appartenente alla stessa nobile famiglia da cui discese il pittore Alessio Baldovinetti. Seguendo l'indirizzo [...] gli era stato affidato, incorrendo nell'accusa di tradimento, dalla quale dovette difendersi davanti al tribunale straordinario nel ritratto di Francesco Ferrucci: "Era di età di anni 40, alto e di pelo nero, aria burbera e spaventata, uomo levato ad ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] per tradimento insieme con il collega. Il Bossi, sotto tortura, confessò il presunto tradimento e dì presumono fare pegio": violenze consortili nella Legnano di fine '400, in L'alto Milanese nell'età del Ducato, a cura di C. Tallone, Varese 1995, pp ...
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fidare [cong. pres. II singol. anche fide]
Fernando Salsano
Nella forma transitiva significa " affidare ": If II 12 prima ch'a l'alto passo tu mi fidi, " tu mi commetta " (Boccaccio; anche Benvenuto: [...] preso / ... dir non è mestieri (dove la fiducia di Ugolino ha particolare valore, in quanto dalla sua violazione nasce il concetto di tradimento); Cv I X 10; è riferito a cosa, in If II 113 fidandomi del tuo parlare onesto, e Pg V 64.
È costruito ...
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ABENAVOLI, Bernardino
Francesco Russo
Nato negli anni intorno al 1650, da Nunzio Mattia e da Antonia Guerrero, restò giovanissimo orfano di padre e nel 1659 ereditò dallo zio Cola Maria la baronia di [...] sorella Antonia con don Petrillo Cortes, figlio di un alto magistrato spagnolo residente a Napoli, ricusandola invece all' capo di una banda di quaranta armati, introdottosi a tradimento nel castello di Pentedattilo, assalì nel sonno il marchese ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] di legittimare il giovane principe, nella sua qualità di alto sovrano feudale del Regno.
Le esitazioni del papa, prima Sicilia. Re Alfonso perciò colse l'occasione per accusarlo di tradimento, spogliarlo di tutti i beni e farlo imprigionare. E ...
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Pazzi, Iacopo
Arnaldo D'addario
Figlio di Aldobrandino di Uguccione, detto " del Nacca " (o " del Vacca ", " del Neca "), fu ardente guelfo. Tra i principali primi esponenti della consorteria fiorentina [...] il momento di attuare il disegno concordato, Bocca menò al P. un colpo di spada a tradimento, troncandogli di netto la mano con cui questi teneva alto lo stendardo per guidare i compagni d'arme. Nonostante l'orribile mutilazione, Iacopo riuscì ad ...
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Duera, Buoso da
Pietro Mazzamuto
, Duera o Doara (ovvero Dovera o Dovara), era il casato cui appartenne Buoso, signore di Soncino e, dal 1247, quale capo della fazione ghibellina, consignore di Cremona [...] che crea spietati ma vivissimi rilievi " (Grabher), sia per la sua esemplarità di un certo tipo di tradimento di parte, che provoca l'" alto disdegno " politico e morale del poeta e con esso il suo vigoroso disegno narrativo; sia per la mobilità ...
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sconcio
Alessandro Niccoli
Nel suo significato etimologico di " non acconcio ", " non appropriato ", " non conveniente " ricorre soltanto nell'unico esempio del Convivio, e questo valore, dal quale [...] Scoglio sconcio ed erto (If XIX 131), cioè " disagiato e alto " (Buti), è il ponte roccioso, rotto, pieno di anfratti e riprovazione: sconcia (Pd IX 53) è la difalta, il " tradimento ", di Alessandro Novello, reo di aver consegnato a Pino della Tosa ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...