TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] solo postumo da Sebastiano Deledda).
Nel 1833 il trentenne fratello Efisio, tenente dell’esercito, fu condannato per altotradimento da un tribunale militare per aver aderito alla Giovine Italia e fucilato a Chambéry nella forma prevista dal codice ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] costituente toscana, il 12 aprile. In tale occasione appoggiò la richiesta di arrestare e processare immediatamente per altotradimento la municipalità e la commissione aggiunta che avevano assunto il potere in nome di Leopoldo II (Martini, p ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] con Vienna, della sicura archiviazione del suo caso. Rinchiuso nel carcere veneziano di S. Severo, fu condannato per altotradimento a dieci anni di detenzione, subito ridotti a cinque e poi condonati dall'imperatore Francesco Giuseppe il 18 genn ...
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ROSA, Gabriele.
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Iseo il 9 novembre 1812, primo di cinque figli, da Giambattista e Giuseppina Caronni.
La panetteria che i genitori aprirono nel 1819 assicurò alla famiglia [...] 4 e il 5 ottobre 1833, in seguito alla confessione del farmacista Carlo Foresti, Rosa fu tratto in arresto. Accusato di altotradimento, fu tra gli imputati del processo alla Giovine Italia condotto a Milano da Paride Zajotti tra il 1833 e il 1835 ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] il gran giustiziere di Sicilia Alaimo da Lentini e i suoi due nipoti Adenolfo da Mineo e Giovanni da Mazzarino, accusati di altotradimento. Il re d'Aragona il 4 ag. 1287 rilasciò i diplomi richiesti e lo stesso giorno mise nelle mani del solo C ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] collaborava. Ma per le delazioni di Fedele Bono e di Carlo Lamberti, l'inquisitore Zaiotti poté indiziarlo del reato di altotradimento e trattenerlo nel carcere di S. Margherita fino al 1834.
Durante la detenzione il C. riuscì ancora a lavorare con ...
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MORRA, Enrico
Salvatore Fodale
de. – Nacque tra la fine del XII secolo e l’inizio del successivo da una nobile famiglia, nota fin dal tempo di Ruggero II d’Altavilla.
Il casato traeva nome dalla località [...] , subordinati al gran giustiziere. La sua competenza giurisdizionale, compiutamente definita, si estendeva alla materia feudale, all’altotradimento, ai processi riguardanti i membri della corte, ai giudizi d’appello, alle suppliche dei poveri, delle ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] di Baviera Tassilone III fu dichiarato colpevole di altotradimento. I soggiorni di Carlo a I. si Volbach, L'Empire carolingien, Paris 1968, pp. 5-6, 32, 46-47 (trad. it. L'Impero carolingio, Milano 1968); K.M. Swoboda, Römische und romanische Paläste ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] Rossa partecipò nel 1850 alla congiura di Belfiore, dopo il fallimento della quale fu processato dalle autorità austriache per altotradimento e condannato, nel 1852, a nove mesi di carcerazione, terminati i quali gli fu negata la possibilità di ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] collaboratori di Carlo I d'Angiò. Il C. era stato investito di numerosi beni confiscati a partigiani svevi accusati di altotradimento, a Trani, a Bisceglie e a Brindisi. L'arcivescovo Giovanni di Bari, il quale, per fare dimenticare i suoi rapporti ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...