PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] » e benché ritenuto chiaramente mendace e «perverso» nel suo «modo di pensare» (ibid.), fu assolto dall’accusa di altotradimento, mancando le prove di una sua effettiva affiliazione settaria non meno che di una sua diretta partecipazione ad azioni ...
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MOMPIANI, Giacinto
Antonio Carrannante
– Nacque a Brescia il 28 genn. 1785 da Girolamo e da Laura Cerioli. Il padre, in ossequio alle tradizioni aristocratiche della famiglia, non volle mandarlo alla [...] poi, il 4 apr. 1822, l’arresto con detenzione nel carcere milanese di S. Margherita e con l’accusa di altotradimento. Le doti di fermezza e di equilibrio del suo carattere, alieno da timori e impazienze, furono riconosciute dagli stessi inquisitori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eredita classica e cultura cristiana: Boezio e Cassiodoro
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dalle origini i cristiani [...] Cassiodoro intraprende una politica di conciliazione e dialogo con i dominatori ostrogoti, ma il tentativo fallisce. Accusato di altotradimento da Teodorico per i suoi contatti con il senatore Albino e con Giustino, imperatore di Bisanzio, viene ...
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MORETTI, Silvio
Giuseppe Monsagrati
MORETTI, Silvio. – Primo di sette figli nacque a Comero, in Val Sabbia (provincia di Brescia), il 17 luglio 1772, da Pietro Francesco, un piccolo possidente allevatore [...] con i suoi accusatori, alcuni dei quali ritrattarono almeno in parte.
Come aveva previsto, riconosciuto comunque reo di altotradimento, non sfuggì alla condanna a 15 anni di carcere duro e al pagamento delle spese processuali, ma scampò alla ...
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SPERI, Tito
Maurizio Bertolotti
. – Nacque a Brescia il 2 agosto 1825 da Battista e da Angela Tortima.
Il padre, figlio di contadini, esercitò dapprima il mestiere di sarto, quindi la professione di [...] essersi adoperato con successo per sventarli entrambi.
Con sentenza del 28 febbraio 1853 fu alla fine giudicato colpevole di altotradimento e di corresponsabilità in tentato omicidio e condannato alla pena di morte da eseguirsi con la forca. A venti ...
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TURINETTI DI PRIERO, Demetrio
Michele Cattane
TURINETTI DI PRIERO (Prié), Demetrio. – Marchese di Priero (Prié in piemontese e in francese, talvolta anche Priez), nacque a Torino il 18 febbraio 1789 [...] a Ginevra con la caduta del governo costituzionale, in seguito alla quale venne istruito a suo carico il processo per altotradimento. L’impressione che si ricava dai documenti è che Turinetti, come il principe della Cisterna, fosse stato in realtà ...
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MEI, Francesco
Ida Giovanna Rao
– Nacque a Firenze nel 1460 da Andrea di Domenico. Fece la sua professione di fede il 20 nov. 1478 nel convento domenicano di S. Marco, durante il priorato di Battista [...] sconcertante imposizione della Signoria, ingiunta tra il 29 giugno e il 6 luglio 1498: era stata decretata come rea di altotradimento la cosiddetta «piagnona», la campana grande di S. Marco, che la notte dell’assalto al convento (8 apr. 1498) aveva ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] furono anche trovati documenti che più tardi servirono a condannare il conte di Sarno e altri con l'accusa di altotradimento. Il G. vide sgretolarsi attorno a sé le forze dei ribelli: persino il papa parteggiava ormai per la pace.
Disperatamente ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] 1944, seguita di lì a poco dall’arresto del governatore della Banca, Vincenzo Azzolini, per collaborazionismo e altotradimento, la Banca rimase spaccata in due tronconi e acefala. A metà luglio, la Repubblica sociale italiana nominò commissario ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] entrato in contatto con la cospirazione mazziniana: nel giugno del 1834 fu arrestato a Milano con l’accusa di altotradimento. Il suo nome, con quello del cugino Ignazio Prinetti, era emerso dall’interrogatorio dello studente Giovanni Zambelli; in ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...