GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] - J. Leclercq - C.H. Talbot, Roma 1955, pp. 138-144 (trad. ital. in Id., Momenti e figure di storia monastica italiana, a cura di V XII, in Atti dell'XI Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano… 1987, II, Spoleto 1989, pp. ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] dal castello omonimo, feudo della Chiesa di Ratisbona nell'alto Palatinato nei pressi di Amberg, e facente parte dell' Hohenburg, secondo il quale B. stava tramando un nuovo tradimento - per sbarazzarsi definitivamente di un uomo così pericoloso. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] di cui la famiglia usava circondarsi, in sintonia con l'alto concetto ch'essa aveva di sé: il D. ebbe infatti , 230; VI, ibid. 1853, pp. 37, 59, 888; G. Pavanello, Il tradimento nella caduta di Candia, in Ateneo veneto, XXVII (1904), I, pp. 212, 215 ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] una cugina rimasta in Italia, "la perdita dei beni, il tradimento, la perfidia con cui sono stato assassinato nei miei interessi, l ancora qualche noia giudiziaria: il 29 ag. 1853 l'alto tribunale federale di Losanna lo processò, insieme con C. ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] alla conferenza degli ambasciatori, e anche da V. Cerruti, alto commissario a Budapest, il quale certificò che lo J. gli verificate.
Ridimensionata, dopo le inchieste effettuate, la teoria del tradimento, lo J. fu lasciato al suo posto e la sua ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] paura e poi sostituiti dal segretario; il poema allegorico Venezia tradita, di G.A. Molin, lo raffigurò sotto lo pseudonimo un suonar di campana a martello continuo, con un predicare alto di preti contro i concultatori della sua innocente patria, con ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] di film sonori come In old Arizona (1929; Notte di tradimento) di Raoul Walsh e Irving Cummings, The Virginian (1929) che dette il maggior numero di w. di livello medio-alto, tanto che cominciarono finalmente a occuparsi di questo genere anche la ...
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ruffiano (roffiano)
Luigi Vanossi
Fernando Salsano
Compare in If XI 60 onde nel cerchio secondo s'annida / ipocresia, lusinghe e chi affattura, / falsità, ladroneccio e simonia, / ruffian, baratti, [...] colpa di ruffiano; con Giasone la prospettiva è diversa: dall'alto del ponte che congiunge i due argini della bolgia, è Virgilio proposizione estetica, quanto per l'ovvio riconoscimento che, tradimento o no (gli elementi definitori del peccato sono, ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] di pessima calligrafia, preferiva non scrivere. Un po’ più alto del padre, condivideva con lui la stazza e appariva più mesi politicamente difficilissimi, in cui anche salute e umore lo tradirono spesso, Umberto andò a Monza per le vacanze estive. ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] diede la direzione del deposito generale, l’ufficio più alto nella gerarchia finanziaria papale. Spinelli fu scelto anche per I incriminò Niccolò di Antonio Spinelli con l’accusa di tradimento e confiscò il palazzo della famiglia in borgo Santa Croce ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...