MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] , fu nominato responsabile dell'artiglieria. A seguito di un tradimento, però, il principe Dārā Shikōh fu catturato da Awrangzēb, finale -, fu affidato ad André Bureau Deslandes (alto funzionario della Compagnia francese delle Indie orientali) e ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] prigioniero lo stesso D., che si era schierato con Arrigo. Il tradimento di Giudice portò ben presto i suoi frutti: nel 1456 i Genovesi Sforza, il D. dovette acconciarsi a riconoscere il nuovo alto sovrano dell'isola: dovette compiere l'atto formale e ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] , cui Pietro nel 1337 aveva conferito l’inconsueto alto titolo marchionale (di Randazzo), e poi quello ducale F. Testa, De vita et rebus gestis Federici II Silciliae Regis, Panormi 1775 (trad. it., Palermo 2006); S.V. Bozzo, Un diploma di re Pietro II ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] risulta dai numerosi incarichi pubblici che ricoprì, tutti di alto livello e confacenti alla sua qualità di dottore dello per una sua personale signoria sulla città, lo arrestò a tradimento e lo fece imprigionare nella rocca di Varano, nel territorio ...
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SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] seconda per essere giudicato riguardo all’accusa di tradimento. In questo secondo incontro, avvenuto alla presenza The empress Theodora, Austin 2002, pp. 51, 77, 90-92; F. Alto Bauer, Das Bild des Stadt Rom in Frühmittelalter, Wiesbaden 2004, p. 29; ...
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TESSARI, Arrigo. –
Monica Fioravanzo
Nacque a Belluno il 4 gennaio 1897 da Luigi, cancelliere capo della Corte d’assise di Venezia, e da Elisa Croce, diplomatasi maestra, che fece sempre la casalinga.
La [...] personale). Una brillante operazione di guerra del 1° novembre gli procurò l’«alto compiacimento del duce» (f. B: Curriculo personale).
Al suo ritorno considerò la scelta fatta dal governo italiano un tradimento verso gli impegni assunti e verso l’ ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] in Castelnuovo per l'estrema difesa. Dopo il tradimento degli accordi sottoscritti per la capitolazione del castello con infatti, la regina, in una lettera del 17 maggio all'alto prelato, aveva sostenuto la necessità di condannare a morte il F. ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] Cecé. Di stazza minuta, con il colletto della camicia inamidato alto almeno otto centimetri, a sentire i ricordi di Lucio Ridenti lingue, narra una storia depressiva: il dissidio coniugale con tradimento di lei e suicidio di lui, visto dagli occhi del ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] furono proprio le delusioni e le amarezze per il "tradimento" degli Alleati a predisporre il C., più nazionalista che e rientrò a Roma, dove riprese la sua attività di alto funzionario al ministero dell'Africa Italiana. Di questo periodo va ...
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RODGAUDO, duca del Friuli
Marco Stoffella
RODGAUDO (Rotcauso, Rotgaudo, Hrodgaud), duca del Friuli. – Nulla è noto di lui prima della campagna militare del 773-774, quando Carlo Magno attaccò il regno [...] un uomo fedele al re franco poi macchiatosi di tradimento; se anche così fosse, Rodgaudo non sarebbe potuto 680-825, Philadelphia 1984, pp. 138-148; P. Cammarosano, L’alto medioevo: verso la formazione regionale, in Storia della società friulana. Il ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...