MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] pace.
Il M. aveva già pubblicato alcune tragedie: Il tradimento punito dall’innocenza (Roma 1826), Temisto (Napoli 1827) e . s.d.), riferita alla grandezza di Roma e «all’alto italo genio».
Come librettista di melodrammi, genere capace di attrarre ...
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VINASSA de REGNY, Paolo
Simone Fabbi
VINASSA de REGNY, Paolo. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1871 da Alfonso Vinassa e da Maria de Regny.
Sebbene sia talvolta indicato come Paolo Eugenio o, erroneamente, [...] 96-104; Le miniere e i minerali utili del Trentino e dell’Alto Adige, in Atti della X Riunione della Società italiana per il progresso senatore «per avere aderito nel 1943 al governo di tradimento nazionale e di guerra civile» (Roma, Archivio storico ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] " ci informa Salimbene, il quale, poi, ce lo descrive "alto di statura, di robusta corporatura, più magro che grasso, cavaliere forte Guarino da Sanvitale. Ad ogni modo pare che il tradimento di Bernardo Rossi risalisse al 1238. Altri motivi di ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] del Regno, il C. si distinse tra i feudatari di alto rango che "forti di un largo seguito, di numerosa dopo che il viceré conte di Castrillo lo aveva fatto arrestare a tradimento mentre si trovava a palazzo reale.
Confinato a Pamplona, morì a Madrid ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] ebbe a scrivere Giovanni Della Grossa.
Il secondo grave tradimento della causa genovese compiuto dal D. sembra doversi datare Genova, nella quale pertanto essi riconobbero pubblicamente l'alto signore della Corsica. L'atto di sottomissione compiuto ...
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ZANCHE, Michele
Alessandro Soddu
ZANCHE, Michele. – Nacque probabilmente a Sassari agli inizi del XIII secolo.
Michellus Zancha è attestato per la prima volta il 15 settembre 1234, a Genova, insieme [...] più antichi commenti della Commedia, che pongono l’accento sull’alto profilo («nobilis homo» lo definisce Guido da Pisa) e Alighieri). Lo stesso Brancaleone avrebbe in seguito ucciso a tradimento il suocero, durante un banchetto, insieme a un ...
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SUARDO, Giacomo
Mauro Canali
SUARDO, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 25 agosto 1883, figlio unico del conte Luigi e della nobile Giulia Scotti, ricchi proprietari di immobili e terreni.
Compì gli studi [...] quale, essendo annunciato l’arrivo del duce nell’aula, osò scendere dall’alto seggio e dare nel grido dell’Eja, eja, alalà, viva il duce tenere fede al prestato giuramento dopo l’ignominioso tradimento dell’alleanza con la Nazione Germanica» (ibid.). ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] estese la propria influenza su una vasta zona dell’alto Viterbese e del basso Grossetano.
L’attività dei briganti and control: law and order in nineteenth-century Italy, London 1988 (trad. it. Legge e ordine. Autorità e conflitti nell’Italia dell’800 ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] per l'arrivo della flotta sarda, che difatti incrociò nell'alto Adriatico da maggio ad agosto, senza tuttavia effettuare sbarchi la battaglia di Custoza cominciò ad accusare di tradimento anche Carlo Alberto e i Piemontesi, professando apertamente ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] si erano irrimediabilmente guastati a seguito del suo ‘tradimento’. Divenne tuttavia consigliere di amministrazione del Mezzogiorno e fu riconosciuta nel 1945 dalla commissione di epurazione (Alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo) e ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...