SIGINOLFO, Bartolomeo
Giuliana Vitale
– La data di nascita di questo funzionario angioino, tra i più autorevoli collaboratori di Carlo I e Carlo II d’Angiò, non è nota.
La genealogistica, sulla sola [...] radicati nella società napoletana e inseriti nell’alto funzionariato (in generale ampiamente ‘francesizzato’), dei propri figli, mentre la sua risposta era stata il tradimento.
Nel tracollo politico di Siginolfo furono coinvolti anche suoi congiunti ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] tornava alla sua sede, la punizione divina per il tradimento della causa papale. Il corpo fu trasportato ad Aquileia Friuli, Udine 1975, pp. 237-240; P. Cammarosano, L’alto medioevo: verso la formazione regionale, in Storia della società friulana. Il ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] proprio contro la capitale che, assediata, fu presa per tradimento, saccheggiata, e data alle fiamme: quindi, dopo aver serie di campagne contro gli Slavi che erano penetrati nell'alto bacino della Drava, e rese tributari quei gruppi di essi ...
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SCROVEGNI, Pietro
Francesca Zen Benetti
– Nacque con ogni probabilità a Padova negli anni Sessanta del Trecento da Ugolino e da Luca di Pietro Rossi di Parma, forse ultimogenito di quattro fratelli.
La [...] sicuro indizio di uno stretto rapporto con l’alto prelato, che troverà successive conferme.
Pietro Knapton, Trento 1984, pp. 185 s.; B.G. Kohl, Fedeltà e tradimento nello Stato carrarese, in Istituzioni, società e potere nella Marca trevigiana e ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] politica giolittiana, accusata di trasformismo e tradimento delle tradizioni risorgimentali, maturò rapidamente verso l’operazione ebbe bisogno di un intervento pressante dall’alto sui proprietari, «addormentati» li definì polemicamente Postiglione, ...
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ZANE, Matteo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 maggio 1545 dal cavaliere e futuro procuratore Girolamo e da Elisabetta Vitturi di Matteo.
La prima notizia che si ha di lui riguarda un episodio [...] sulla disparità esistente fra la debolezza delle entrate fiscali e l’alto tenore di vita di cui sempre si circondarono i Della il predecessore di Zane, Girolamo Lippomano, accusato di tradimento, si era lasciato annegare gettandosi dalla nave che ...
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VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] a un orizzonte marino, altre volte inquadrate dall’alto e innaturalmente allargate sul piano pittorico; tornano , una tragica cartella pubblicata nel 1946 che racconta storie di tradimento e di morte).
Dopo la fine della guerra Viviani inaugurò un ...
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MINUTOLO, Ceccarella
Ilaria Bigelli
– Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XV secolo da Francesco, soprannominato il Monaco, signore d’Issico, presso Otranto, e dalla sua seconda moglie, [...] considerata troppo audace, esprime delusione per il tradimento di un’amica che faceva da intermediaria tra volte come un impedimento: «Non è possibile muliebre ingenio volare tanto alto quanto tuo aereo o viro celeste intellecto penetrare» (p. 38); ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] . Naturalmente i Normanni, abbandonati da A., gridarono al tradimento ("par sa folie destruit la victoire" afferma Amato, p dell'Italia meridionale, in Atti del 3 Congresso internazionale di studi sull'alto medioevo, Spoleto 1959, pp. 515, 616. ...
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RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] pressioni dell’Austria e della Russia promosso dal tradimento di esponenti interni come Antonelli e rassegnò immediatamente all’Austria. Eletto deputato rifiutò la carica, nominato nell’Alto consiglio, non vi mise mai piede. Costituito il Circolo ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...