ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] di Matra, Colonna, Martinetti). Tuttavia, nel dicembre 1763, il Paoli fece improvvisamente arrestare l'A., sotto l'accusa di altotradimento. Forse questa accusa celava, più verosimilmente, un contrasto fra i due, in cui entrava non solo una diversa ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] insieme ad altri nove congiurati fu tradotto dinanzi al Consiglio di guerra: tutti furono dichiarati rei del delitto di altotradimento, «aggravato in riguardo al dottor Poma di correità nell’attentato di assassinio per mandato» (Luzio, 1905, II, p ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] l'Albinola a Milano nefle carceri di S. Margherita, il 30 marzo 1831si era aperta un'inquisizione per delitto di altotradimento contro l'Albinola stesso, l'A., Camillo d'Adda, Andrea Spinola, la Belgioioso e altri (primo processo della Giovine ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] la sua giovanissima età poteva permettergli, ai moti della città nel '48, era stato accusato dagli Austriaci di altotradimento e condannato a venticinque colpi di bastone. Questa esperienza, nonché l'influenza dei fratelli maggiori lo resero sin da ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] irredenti dai comandi militari italiani, era "Mario Angelotti". Alle 8 antimeridiane del 19 maggio fu avviato il giudizio per altotradimento. La sentenza, pubblicata alle 17,30 dello stesso 19, fu eseguita circa un'ora dopo nella "fossa della ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] a cessare e il processo veniva riaperto sotto la giurisdizione di giudici civili i quali, giudicato colpevole il C. di altotradimento, lo condannarono alla pena capitale senza proporne la commutazione o la grazia (17 genn. 1855). Il C., che durante ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] tenne un comportamento non collaborativo) e la sentenza che il 4 sett. 1855 gli comminava la pena di morte per altotradimento, poi commutata dall'imperatore Francesco Giuseppe in 18 anni di carcere duro. Fu quindi trasferito a Padova e liberato con ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] motivazioni del provvedimento: è tuttavia molto probabile che contro di lui fosse stata rivolta la medesima accusa di altotradimento fatta a Francesco, dì cui si diceva stesse organizzando una congiura per impadronirsi della città. La detenzione di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] però addottorarsi.
La notizia che vuole G. membro della Vicaria di Napoli intorno al 1410 quando vennero inquisiti per altotradimento il conte di Sant'Agata, Ladislao, insieme con suo figlio, notizia riferita da Paride Dal Pozzo nel suo trattato ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] fuggito presso Roberto di Loritello portando con sé i sigilli reali e che perciò era stato condannato per altotradimento e crudelmente giustiziato. È questo uno dei numerosi avvicendamenti ai vertici del Regno. L'autore illustra molto efficacemente ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...