PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] carcerazione per l’agente dello stesso cardinale in quella città. L’accusa contro Pia era legata ai gravi delitti di altotradimento, scoperti di recente, ma condotti per molto tempo da Roma nei confronti del duca Guglielmo, in combutta con un altro ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] di Mantova" e "di avere intrapreso più viaggi nell'interesse del partito rivoluzionario", e dichiarato quindi reo del delitto di altotradimento, fu condannato, con sentenza del 7 dic. 1852, a 12 anni di carcere, una pena che teneva conto del "grande ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] indirette sul sale, sulla macina e sulle carni; fece arrestare i vescovi di Vercelli e di Fossano, accusati di altotradimento e di omicidio; ordinò che gli inquisitori dovessero essere tutti sudditi del duca; dispose infine che i vescovi, che ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] dei Loci communes di Filippo Melantone.
Nel giugno 1540 la caduta e la condanna a morte di Thomas Cromwell per altotradimento coinvolsero anche il G., che per cinque anni non partecipò più attivamente alla politica inglese in Italia. Nella tarda ...
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BORBONE, Carolina Ferdinanda Luisa (Maria Carolina) di, duchessa di Berry
Vladimiro Sperber
Figlia di Francesco duca di Calabria (il futuro Francesco I) e della sua prima moglie Maria Clementina arciduchessa [...] e il governo francese tentarono ogni mezzo per convincere la B. ad abbandonare la Francia, volendo evitare un processo per altotradimento a una parente così stretta del sovrano, il che, tra l'altro, avrebbe riproposto la questione della legittimità ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] favorire Antonio allora al soldo del re, rischiò l’altotradimento tentando d’introdurre gli Aragonesi nella cittadella (Pertici, 1990 significativa. Compose una silloge di epistole latine tradita da un elegante codice pergamenaceo in littera antiqua ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] chiaramente il suo pensiero politico, nonché una compromettente conoscenza degli ambienti legati alla cospirazione. Accusato di altotradimento, fu incarcerato per 15 giorni e, dopo essersi trincerato durante gli interrogatori dietro ai "non ricordo ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] ). Rimase invece incomprensibile il celebrato atto di clemenza del D. verso un giovane, tale Peregro Borzoni, reo di altotradimento, condannato a morte e graziato in considerazione della giovane età. Durante il dogato del D. sostarono a Genova ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di altotradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] a Firenze, a quanto sembra non molto tempo nrima della morte violenta del padre.
Destinato per tradizione familiare e per posizione sociale a prendere parte attiva alla vita politica della Repubblica fiorentina, ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] degli altri congiurati che lo chiamavano direttamente in causa. La sentenza emessa dal tribunale per delitto di altotradimento il 13 ottobre 1835 fu dunque di sospensione del processo per difetto di prove; tuttavia la liberazione avvenne ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...