CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] .
Il 1916, a parte la dolorosa perdita della "Leonardo da Vinci" dovuta, per altro, al tradimento, vide una maggiore attività della Marina la quale si fece più aggressiva in alto Adriatico grazie all'impiego dei M.A.S., stimolato dal C. e dal Revel ...
Leggi Tutto
BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] decisione, il popolo palermitano, sotto l'azione dell'alto clero, cominciò ad agitarsi in favore di Guglielmo corte. Non molto tempo dopo Guglielmo I lo fece però imprigionare a tradimento. Una sommossa popolare in suo favore fallì, ed il re lo fece ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] . Paolo, della Vita attiva e della Vita contemplativa e, ancora in alto il Cielo e la Terra (per il Condivi, due angeli) dovevano
Ritornò quindi a Firenze ma, sospettando un imminente tradimento da parte di Malatesta Baglioni, e avendone invano ...
Leggi Tutto
Avventuriero inglese (n. 1525 circa - m. Alcázar 1578); figlio di Sir Hugh Stucley, fu ritenuto figlio illegittimo di Enrico VIII. Dopo aver combattuto col duca di Suffolk in Francia e alle frontiere scozzesi, [...] la Florida, si diede alla pirateria d'alto mare. Arrestato a Cork (1565), fu condotto a Londra e liberato. Si recò in Irlanda col pretesto di combinare accordi con H. Sydney e Sh. O' Neil; accusato di tradimento (1569), l'accusa non fu provata ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pare esprimere con efficacia i sentimenti diffusi nel livello più alto della popolazione e che pure affianca all'analisi qualche proposta di obbedienza; missionari spagnoli consideravano tradimento prestare giuramento a vicari apostolici francesi ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] in altri studi databili intorno al 1480; nonché, in alto a destra, un piccolo nudo maschile basato sulla figura di in Opere, a cura di L. Mazzucchetti, II, Firenze 1962, p. 856 (trad. a cura di Eugenio Zaniboni).
14 Sul tema del ‘mito di Leonardo’ si ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il quale se ne dolse assai e lo accusò apertamente di aver tradito la Chiesa.
Oltre a questa sequela di eventi ve ne furono non manca d'una certa grandiosità. Il papa parla severo, dall'alto del soglio di Pietro, ai grandi della terra. Elenca le ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] stesso assicurava, ingiustamente, con la falsa accusa di tradimento per aver intrattenuto rapporti con i Francesi. Fu valore di 18 scudi, già il 19 agosto. "È tenuto alto [spiegava l'informatore mantovano Bernardino Pia in un dispaccio dell'11 ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] de S. Martin che lo aveva chiesto. Questo alto riconoscimento dimostra che anche in un ambiente difficile come quello Siviglia al servizio del re di Spagna.
Tuttavia, pur senza tradire la fiducia delle autorità spagnole, non troncò del tutto i suoi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] violenza, il tradimento: e infatti nella Vendetta di Nauplio si è vista un'allusione al tradimento da parte del impiegati da G. e la presenza in loco di comprimari di alto rango come Cellini e Primaticcio, diede avvio a quella scuola pittorica, ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...