FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] , sotto nutrita scorta, al carcere di Trento.
Sottoposti al giudizio di una corte marziale furono giudicati colpevoli di altotradimento e condannati a morte per impiccagione. La sentenza fu eseguita la sera del 12 luglio 1916 nella fossa del ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] si fosse protestato innocente, venne condannato a tre anni per furto, a quindici anni ancora per furto e a morte per altotradimento, pene che nell'agosto Pio IX commutava in venti anni da scontarsi nel carcere di Ancona.
Le accuse di furto contro ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] h, figlio del califfo di Kairouan, aveva subito dal M. l'umiliazione di una pubblica rimostranza. Con l'accusa di altotradimento, nello stesso 1040, il M. fu richiamato e recluso a Costantinopoli. Seguì una sua riabilitazione sotto Michele V, mentre ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] di impunità e solo ammise quelle circostanze per cui il carico delle prove era schiacciante. Vigendo il codice militare, fu imputato di altotradimento e portato il 25 luglio e il 30 ag. 1851 davanti ad un Consiglio di guerra che il 5 settembre lo ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] ; e il 18 genn. 1855 un tribunale militare austriaco rese nota la sentenza che, giudicando provata l'accusa di altotradimento per cospirazione contro il governo pontificio, lo condannava alla pena capitale, poi commutata in quella di sei anni di ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] del conte Francesco Agostino delle Lanze di Sales, che come governatore della Savoia si era macchiato di altotradimento. Nonostante delle Lanze fosse fratellastro del sovrano, Pallavicino richiese la pena di morte, poi commutata nell’esilio ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] Questa attività non poteva sfuggire al governo austriaco; il 30 novembre, la polizia di Trento accusò il C. di altotradimento alla Procura di Stato; il processo fu affidato al tribunale provinciale di Zara che ordinò il sequestro preventivo dei suoi ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] e col Sismondi, e quindi, dopo un breve soggiorno a Parigi durante il quale apprese di essere stato accusato di altotradimento e condannato a morte, passò in Inghilterra nel dicembre del 1822.
A Londra, pur partecipando alla vita intellettuale e ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] di Matra, Colonna, Martinetti). Tuttavia, nel dicembre 1763, il Paoli fece improvvisamente arrestare l'A., sotto l'accusa di altotradimento. Forse questa accusa celava, più verosimilmente, un contrasto fra i due, in cui entrava non solo una diversa ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] insieme ad altri nove congiurati fu tradotto dinanzi al Consiglio di guerra: tutti furono dichiarati rei del delitto di altotradimento, «aggravato in riguardo al dottor Poma di correità nell’attentato di assassinio per mandato» (Luzio, 1905, II, p ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...