L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il caso Dreyfus (il capitano ebreo accusato a torto di tradimento e di intesa con i Tedeschi), in Austria con la ha una sua propria fisionomia -. Questa poi ha note di così alto valore umano e di così originale carattere umano, che sarebbe ingenuo ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] che segue l’andamento di una parabola col vertice rivolto verso l’alto: essa parte cioè in salita, con la nota formula «né eletti vide per la prima volta una parte dell’elettorato democristiano ‘tradire’, di fatto, il suo partito. Se si mettono a ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] dirigente eletto dalla base e non nominato dall’alto come avviene nel movimento cattolico. Esclude un partito è stata la riforma liturgica […]. Anche se poi la vera riforma è stata tradita e falsata a causa di una Chiesa che non ha avuto il coraggio ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] reali competenze degli studenti. Si ritenne inoltre che un alto numero di persone in possesso di titoli accademici elevati Lumen Gentium e «intrattenne una delle sue classi sul ‘grande tradimento’ di un suo amico di un tempo e anima gemella teologica ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] quella di Mosca: l’aspetto principale è rappresentato dell’alto grado di autonomia, di cui ha goduto la diocesi nei le chiese di vescovi, a non rendere vedova la Chiesa, a non tradire il testamento degli avi, Costantino e Vladimir, e a non offendere ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] in altri termini dalla reiterata sottolineatura dell’alto potenziale disgregante della propaganda acattolica nei confronti Santa Sede come una sorta di schizofrenica forma di tradimento delle esigenze imposte dall’urgenza della lotta anticomunista e ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di accuse e stereotipi, antichi e nuovi:
«Dal tradimento di Giuda, al cosmopolitismo antinazionale di cui sarà simbolo umanitaria che fu svolta dal clero – ma senza precise disposizioni dall’alto – per salvare la vita di moltissimi ebrei, a Roma e in ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] uso sacro, per la sua importanza nel cibo e per il suo alto costo, il cadere del sale era considerato un pronostico di disgrazia. Questa condivisa che Leonardo da Vinci, per significare il tradimento di Giuda, nell'Ultima Cena lo rappresenta con ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] Bizantini contro i Longobardi. Il papa parlava del tradimento dei Longobardi, che avevano violato i loro giuramenti, parola divina ("Scandite cantantes domino dominumque legentes ex alto populis verba superna sonent"). Promosse degli interventi anche ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] sistema italo-germanico della Reichskirche: dopo averlo nominato all'alto ufficio di cancelliere per l'Italia (l'incarico è compiere un passo così azzardato, che implicava oltretutto il tradimento della fiducia di un sovrano e con lui di una ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...