GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] nel 523 era succeduto a Boezio quale magisterofficiorum. Nel 524, l'amico Boezio venne tratto in arresto e incriminato per altotradimento e successivamente, ma la data è incerta, venne giustiziato a Pavia. Oltre all'azione ritorsiva nei confronti di ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] Gentile e di Milisenda. Si chiamò poi Riccardo Gentile d'Apice e nel 1301 fu liberato da Carlo II dalla macchia di altotradimento che gravava sul padre e sul nonno. Tra le donne, la vedova del G., Clementia, ottenne come atto di grazia una pensione ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] aveva deciso di essere integrato per costituirsi nel tribunale straordinario, che doveva celebrare il processo contro il doge reo di altotradimento. Nel processo, che si concluse - come è noto - con la condanna a morte e l'esecuzione del Falier, il ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] il processo viene indicato talora come l'ultimo della carboneria e talaltra come il primo della Giovine Italia).
L'inquisizione per altotradimento Si era aperta contro il D., l'Argenti ed altri fin dal 30 marzo, dopo che le rivelazioni di Giovanni ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] tempo, insieme con il figlio Ludovico. Tutta la proprietà della famiglia fu confiscata, come era costume per i rei di altotradimento e in parte devastata. La contea di Terlizzi passò prima a Niccolò Acciaiuoli, e in seguito a Roberto di Sanseverino ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] improbabile - la lotta contro gli Arabi avesse registrato una pausa. Non avrebbe infatti potuto giustificare con un'accusa di altotradimento un arresto che non avrebbe mancato di provocare disordini. In ogni caso, E. non visse che per qualche mese ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] funzione Carlo I lo incaricò anche della punizione dei prigionieri secondo l'ordo iuris, con l'eccezione comunque dei colpevoli di altotradimento. Già nel marzo 1269 Carlo I aveva affidato al F. e ad Andrea da Capua, avvocato della Magna Curia, il ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] non risulta infatti che il G. abbia subito particolari sanzioni da parte della giustizia imperiale per un reato di altotradimento che, a rigor di logica, avrebbe dovuto condurlo direttamente sul patibolo. Sia che questo atteggiamento derivasse dalla ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] era stato convocato a Venezia per un consiglio di guerra - ma in realtà per essere sottoposto a processo per altotradimento. Nello stesso anno fu inviato a Brescia come provveditore in campo insieme con Giorgio Comer. Il Senato lodò i provvedimenti ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] dette l'ordine di chiudere le porte della cinta muraria e di arrestarlo, al suo ritorno, sotto l'accusa di altotradimento. Quando si presentò sotto le mura di Ferrara per rientrare e si sentì riferire dalle forze dell'ordine le disposizioni prese ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...