GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] S. Maria del Popolo, dal conte di Popoli, Restaino Cantelmo e dai suoi armati. Fu giustiziato sul posto come colpevole di altotradimento, insieme con un cugino, sacerdote, che era anche il suo cappellano. Il corpo fu gettato nel fiume e la casa dell ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] di G. fu anche importante perché impedì che le milizie italiche si macchiassero di un reato grave come l'altotradimento, che avrebbe potuto avere come conseguenza il distacco della penisola da Costantinopoli e fornire un valido motivo ai Longobardi ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] sono d'accordo nel riconoscere in lui, come minimo, il più alto valore umano. Ora, è certa una seconda cosa, che Gesù qui, ancora, sono i laici che rimproverano a questi preti di tradire la loro missione.
Infine, una terza causa della crisi sta nel ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , e consideravano ogni cambiamento come un cedimento e un tradimento della fede. Questa impostazione portò ad un comportamento rigido, gesuiti furono espulsi anche da Malta.
Il punto più alto dello scontro fu raggiunto nel conflitto con Parma. L' ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] simonia, anzi dotò la Chiesa normanna di vescovi e abati di alto valore intellettuale e morale. Guglielmo sollecitò da Roma l'invio di laico, che gli sono state rimproverate come un tradimento degli ideali di riforma e una deviazione dall'opera ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a Costantinopoli, anche se vennero giustificati con l'accusa di tradimento per l'atteggiamento (forse ambiguo) da lui tenuto nei comunione fra le due Chiese, mentre invece anche nell'alto medioevo i periodi di disunione prevalsero su quelli di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Guicciardini (I-III, Torino 1971), che di L. fu alto funzionario. Notevoli, anche per la dovizia dei particolari forniti: F Pontificate of Leo X, I-IV, Philadelphia 1805 (rist. New York 1973; trad. it. Vita e pontificato di Leone X, I-XII, a cura di L ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il quale se ne dolse assai e lo accusò apertamente di aver tradito la Chiesa.
Oltre a questa sequela di eventi ve ne furono non manca d'una certa grandiosità. Il papa parla severo, dall'alto del soglio di Pietro, ai grandi della terra. Elenca le ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] spoletino - fu aggredito alle spalle ed ucciso a tradimento da due dei suoi più stretti collaboratori, il secundicerius dei papi, in Settimane di studio del Centro ital. di studi sull'Alto Medioevo, XX, I Problemi dell'Occidente nel sec. VIII, I, ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Italienischen Archiven und Bibliotheken", 68, 1988, pp. 52-73 (trad. it. in Id., Tra Roma e Palermo. Aspetti e La Regola vissuta: consuetudini monastiche e cultura spirituale a Montecassino tra alto e basso medioevo, in I Fiori e' Frutti santi. S ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...