Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] colà una Chiesa autonoma con un vertice al più alto livello, addirittura un patriarca, come accadeva a Costantinopoli. Pietro. Guido di Spoleto venne accusato di vero e proprio tradimento (il pontefice sosteneva che si fosse alleato con i Bizantini) ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pare esprimere con efficacia i sentimenti diffusi nel livello più alto della popolazione e che pure affianca all'analisi qualche proposta di obbedienza; missionari spagnoli consideravano tradimento prestare giuramento a vicari apostolici francesi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il quale se ne dolse assai e lo accusò apertamente di aver tradito la Chiesa.
Oltre a questa sequela di eventi ve ne furono non manca d'una certa grandiosità. Il papa parla severo, dall'alto del soglio di Pietro, ai grandi della terra. Elenca le ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] stesso assicurava, ingiustamente, con la falsa accusa di tradimento per aver intrattenuto rapporti con i Francesi. Fu valore di 18 scudi, già il 19 agosto. "È tenuto alto [spiegava l'informatore mantovano Bernardino Pia in un dispaccio dell'11 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il caso Dreyfus (il capitano ebreo accusato a torto di tradimento e di intesa con i Tedeschi), in Austria con la ha una sua propria fisionomia -. Questa poi ha note di così alto valore umano e di così originale carattere umano, che sarebbe ingenuo ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di accuse e stereotipi, antichi e nuovi:
«Dal tradimento di Giuda, al cosmopolitismo antinazionale di cui sarà simbolo umanitaria che fu svolta dal clero – ma senza precise disposizioni dall’alto – per salvare la vita di moltissimi ebrei, a Roma e in ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] Bizantini contro i Longobardi. Il papa parlava del tradimento dei Longobardi, che avevano violato i loro giuramenti, parola divina ("Scandite cantantes domino dominumque legentes ex alto populis verba superna sonent"). Promosse degli interventi anche ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] G. fu posto alla testa di una missione di alto livello. Egli era il principale responsabile di una Grisar, Geschichte Roms und der Päpste im Mittelalter, I, Freiburg i. B. 1901 (trad. fr., Paris 1906), pp. 36-46.
R. Cessi, La vita di papa Giovanni ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] furto senza estrema necessità, i voti religiosi, il tradimento. Infine un programma sociale semplice, ma esauriente: . Sembra incredibile che l'avventuriero piemontese mirasse tanto in alto: eppure, quando il B. rimanda a Costantinopoli, di ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] il 30 ed il 31 luglio, venne aperta a tradimento da due partigiani di Cristoforo, il "secundicerius" Demetrio ed . 343-46.
O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane nell'alto medioevo sino alla fine del secolo VIII, in Id., Scritti scelti di ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...