Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] aberrante, fatto di avventatezza sul piano politico e di tradimento (che è, pure, scadimento morale) della costitutiva vocazione in «civile felicità», collocabile su di un piano ben più alto dell'«ozio onesto di una vita privata e virtuosa». Perché ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] l'uomo a preferire la virtù al vizio, la lealtà al tradimento, l'amicizia all'invidia, e via discorrendo, con in più una lussuosi banchetti e di ambientazioni naturali e domestiche di alto prestigio. Nelle Giornate tale intento non altera troppo ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Federico II] hanno colpa verso l'imperatore [Ottone IV]" (trad. De Bartholomaeis) perché non fanno pace fra loro per liberare messo un "lume" nel Monferrato e in altri luoghi, si posa in "alto luogo" dal quale vedere tutto il mondo: vv. 33-48); Dio ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] spirito e della sua volontà? Voi lo ponete troppo in alto chiamandolo grande67.
Occorre segnalare, per inciso, la tesi recente secondo privandolo degli aspetti potenzialmente rivoluzionari. Al tradimento perpetrato da Costantino si opporrebbe, da ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] quella di Mosca: l’aspetto principale è rappresentato dell’alto grado di autonomia, di cui ha goduto la diocesi nei le chiese di vescovi, a non rendere vedova la Chiesa, a non tradire il testamento degli avi, Costantino e Vladimir, e a non offendere ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] canizie» ed «esperienze consumate» un politico anche lui. Ma in alto, fra i grandi, fra gli autori dei fatti storici, passione nemmeno chiaro se doge e senatori credano davvero a un tradimento vero o possibile del condottiere, e se non obbediscano ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] in ritirata. Per tutti fu decretato il sequestro dei beni e l'esilio. Il Biancani pagò il prezzo più alto: catturato a tradimento in territorio veneziano, fu decapitato il 26 nov. 1746: l'esecuzione seminò il terrore fra gli altri fuggiaschi. La ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] lealtà del puro amante che non merita essere avvilita dal tradimento. Il puro amante, deric joi joios, si realizza valorose senza esclusione di colpi. Questo sirventese è il più alto cronologicamente (fine del 1264 o inizi dell'anno seguente), giacché ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] C. passò allo Studio napoletano con un onorario assai alto (dai 60 ai 100 scudi annuali); là insegnò grammatica guasto del manoscritto - a causa forse dei primi sospetti di tradimento appuntatisi sul Coppola che, imprigionato in Castelnuovo il 14 ag. ...
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CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] poemetto in terza rima "Aiuti iI mio intelletto e l'alto ingegrio" in un manoscritto della collezione Ginori Conti (Ifioretti..., Carrara (da Medin, in Unfalso Iacopo da Carrara ... ) sono tradite dal cod. Marticelliano C. 152.
Bibl.: L. Gentile, L' ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...