CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , e consideravano ogni cambiamento come un cedimento e un tradimento della fede. Questa impostazione portò ad un comportamento rigido, gesuiti furono espulsi anche da Malta.
Il punto più alto dello scontro fu raggiunto nel conflitto con Parma. L' ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] fondato di contrasto nasceva dal fatto che i superiori di più alto grado nell'Ordine erano in realtà sempre e solo dei "conventuali comprendere l'opportunità d'una decisione tale da sembrare tradimento del proprio ideale. B. ne soffrì amaramente; non ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] simonia, anzi dotò la Chiesa normanna di vescovi e abati di alto valore intellettuale e morale. Guglielmo sollecitò da Roma l'invio di laico, che gli sono state rimproverate come un tradimento degli ideali di riforma e una deviazione dall'opera ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] spoletino - fu aggredito alle spalle ed ucciso a tradimento da due dei suoi più stretti collaboratori, il secundicerius dei papi, in Settimane di studio del Centro ital. di studi sull'Alto Medioevo, XX, I Problemi dell'Occidente nel sec. VIII, I, ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] Campania (Caserta), e dopo aver riferito della caduta per tradimento del castrum nelle mani degli attaccanti, ricorda che in Bergamo ad E., in Atti del II Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo ... 1952, Spoleto 1953, pp. 141-147; U. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il quale se ne dolse assai e lo accusò apertamente di aver tradito la Chiesa.
Oltre a questa sequela di eventi ve ne furono non manca d'una certa grandiosità. Il papa parla severo, dall'alto del soglio di Pietro, ai grandi della terra. Elenca le ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pare esprimere con efficacia i sentimenti diffusi nel livello più alto della popolazione e che pure affianca all'analisi qualche proposta di obbedienza; missionari spagnoli consideravano tradimento prestare giuramento a vicari apostolici francesi ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] sistema italo-germanico della Reichskirche: dopo averlo nominato all'alto ufficio di cancelliere per l'Italia (l'incarico è compiere un passo così azzardato, che implicava oltretutto il tradimento della fiducia di un sovrano e con lui di una ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] - J. Leclercq - C.H. Talbot, Roma 1955, pp. 138-144 (trad. ital. in Id., Momenti e figure di storia monastica italiana, a cura di V XII, in Atti dell'XI Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano… 1987, II, Spoleto 1989, pp. ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] le implicazioni politiche che potevano avere predizioni fatte dall'alto dell'autorità del C., il che spiega in parte militari di Federico, figlio di Ferrante, e non ha dubbi sul tradimento di quei Coppola, Petrucci e Arcamone che il re fece ben presto ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...