BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il quale se ne dolse assai e lo accusò apertamente di aver tradito la Chiesa.
Oltre a questa sequela di eventi ve ne furono non manca d'una certa grandiosità. Il papa parla severo, dall'alto del soglio di Pietro, ai grandi della terra. Elenca le ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] XV secolo110, in cui l’imperatore è seduto su un alto trono, in una posizione da arciere parto (o mongolo), in corso di stampa.
31 Cfr. Matenagirk‛ hayoc‛, II, cit., pp. 2197-2375; trad. ing. R.W. Thomson, The History of Lazar, Atlanta 1991.
32 R.W. ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] stesso assicurava, ingiustamente, con la falsa accusa di tradimento per aver intrattenuto rapporti con i Francesi. Fu valore di 18 scudi, già il 19 agosto. "È tenuto alto [spiegava l'informatore mantovano Bernardino Pia in un dispaccio dell'11 ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il caso Dreyfus (il capitano ebreo accusato a torto di tradimento e di intesa con i Tedeschi), in Austria con la ha una sua propria fisionomia -. Questa poi ha note di così alto valore umano e di così originale carattere umano, che sarebbe ingenuo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] da una fondamentale ispirazione filologica (espressa al suo più alto grado dalle opere di Pier Vettori e di Giuseppe fine, dopo un'eroica resistenza, a causa anche del tradimento di Malatesta Baglioni, la città dovette arrendersi alle truppe imperiali ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] un anno gli fosse lanciato tra le braccia dall'alto di una finestra di palazzo Salviati a Firenze, , passim;G. E. Young, The Medici, London 1909, pp. 237-303 (trad. it., Firenze 1934); G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, Firenze 1947 ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] potuto impedire, rendesse più rigoroso il blocco. Fu di nuovo il tradimento a ridare Roma a B.; e furono di nuovo gli Isaurii ad avevano lasciato il servizio al seguito di comandanti anche di alto grado per passare al suo. Sulle ambizioni suscitate in ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] da tempo ridimensionata, nei suoi accenti di collaborazionismo e tradimento identitario, e ricondotta alla sua innocua dinamica di adozione dei manichei e la propaganda delle loro donne di alto rango (electae), che si intrufolano nelle case con ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] si caratterizza dal punto di vista strutturale soprattutto per l'alto grado di decentramento della sua azione, o - da altro voll., Bari 1967-1968).
Cole, G. D. H., An introduction to Trade Unionism, London 1953.
Crouch, H., Pizzorno, A. (a cura di), ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] autorità ostili. Infatti, chi non conosce non è in condizioni di tradire, di svelare i segreti e in particolare di fare i nomi degli perfetta eguaglianza da conseguirsi con l'imposizione dall'alto di riforme sociali e istituzionali e con l'educazione ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...