PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Ne approfittò anche per recarsi a Siena, onde regolare una volta per tutte i problemi interni al regime cittadino. Scarso ascolto la scoperta dei giacimenti di allume presso Tolfa, nell’alto Lazio, avvenuta nel maggio 1462, che fu interpretata dal ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] dell'isola di S. Giulio nel lago d'Orta; per due volte vinto il duca di Bergamo, Gaidulfo; vinto e catturato il duca di un monastero - e fu quello di Bobbio, tra i più insigni dell'alto Medio Evo - scrisse al papa Bonifazio IV (morto l'8 maggio 615) ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] con esigua maggioranza. Tale nomina, nonostante l'alto numero dei voti contrari, verosimilmente dovuti alla pp. 33-54), mentre la Chronica brevis edita per la prima volta parzialmente dal Muratori nei Rerum Italic. Scriptores (XII, Mediolani 1728, ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] (ibid. 1956), La doppia notte dei tigli (ibid. 1959), Un volto che ci somiglia. Ritratto dell'Italia (ibid. 1960, con 120 fotografie di Caltagirone, non venne rieletto. Al punto più alto della sua "esposizione" pubblica tenne dietro, quasi senza ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Piubega, Medole e Solferino; Gianlucido ebbe una porzione dell'Alto Mantovano comprendente Cavriana, Volta Mantovana, Castellaro. Sulla prima creazione di quelli che vengono solitamente chiamati i principati ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] in qualunque istante chiudere senza rimorso gli occhi per l'ultima volta. In pace con me stessa" (p. 202). Traspaiono Altre poesie, su questa linea, furono pubblicate nel volume Russia alto paese (Roma 1953), che comprende anche prose, scritte le ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] e vide poi nella politica anche la liberazione da un tempo scandito dall’alto e dall’esterno.
Il naufragio del Titanic, e soprattutto quello dell’Europa , che suscitò in lui per la prima volta ammirazione per il coraggio e la determinazione dei ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , dato che egli stesso "fece grandissima difficoltà di accettarlo la prima volta...".
Scaduto il triennio di governo a Milano, l'A. restò per di Lepanto, alla quale doveva partecipare con un alto comando: Filippo II lo raccomandò a don Giovanni ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] Arturo Farinelli che si trovava a villeggiare in Alto Adige. Nello stesso 1933 Cialente aveva pubblicato nell è il tuo, Sibilla, oggi l’ho sentito molto più della prima volta» (lettera del 12 ottobre 1933, conservata in Roma, Fondazione Gramsci, ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di Calabresi, benché non fosse il dirigente di più alto grado dell’Ufficio che aveva gestito il fermo e stata spiegata come una strategia dei dirigenti dell’organizzazione politica volta a indurre Calabresi a querelare il giornale in maniera tale ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...