BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] Bargello), eseguito per questo concorso, è il risultato più alto della sua attività di scultore. Eseguito poco dopo le diventa rettangolare per l'aggiunta, su due lati, di due ali con volta a botte. Sul lato est del quadrato centrale, di fronte all' ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Siria e in Palestina (1929), in Spagna "per la quinta o sesta volta", più tardi nello stesso anno.
Il 29 dic. 1900 il B. e pittura italiana che il B. procurò alla Gardner fu quindi molto alto e la sua provvigione era normalmente quella del 5%. Il B. ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] il 1444), la dedica del III libro al suo parente Francesco d'Alto-bianco Alberti, e il IV libro, forse composto intorno al 1440 che documenta il progetto albertiano, e la stessa data è più volte ripetuta all'esterno e all'interno del tempio. L'A. ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] quelli di poetica e retorica), indirizzò il sonetto Più e più volte ha infiamato il sole, cui il Sacchetti rispose col sonetto G. e il Brunelleschi. Questi replicò col sonetto Quando dall'alto ci è dato speranza nel quale ribatteva tutte le accuse ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] , ma non per questo meno interessato allo spazio: la santa guarda in alto dalla sua nicchia verso una visione paradisiaca che è realmente dipinta nella volta. Per la prima volta il B. usò qui una luce nascosta, "miracolosa", che simbolicamente cade ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] la quale realizzò a fresco il S. Gennaro in gloria nella volta e i piccoli dipinti su rame di soggetto sacro (Santi e Storie 'intervento della Teologia - la figura alata che lo conduce verso l'alto - e della Verità - la donna nuda poco al di sopra. ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] verde) raffigurante la Creazione degli animali e di Adamo in alto e la Creazione di Eva e il peccato originale in seguono la prima citazione di ciascuna opera si riferiscono alla prima volta in cui ne è stata proposta l’attribuzione a Paolo Uccello ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] quando Cimabue è a Roma e il C. appare documentato per la prima volta. Non va poi sottovalutato il fatto che di un'attività in queste a metà la parte iniziale della chiesa, per ricavare in alto il coro delle monache dove appunto si trova la parte ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] tradizionale struttura a "trittico" della tavola unificandola in alto sul fondo e dipingendo gli spazi tra le cuspidi della Croce, sono tutti elementi che fanno emergere ancora una volta il legame del pittore con la cultura umanistica mediata in ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] e i santi di Arezzo discendono da Duccio, ma caricano volti e gesti di sentimenti, conquistano spazio, si aggrappano al intonaci è emerso che l'ordine di sequenza fu quello normale dall'alto verso il basso e da sinistra verso destra (Maginnis, 1976). ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...