ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] 1982). Storia di un aquilone che vola sempre più in alto e non si ferma mai, trascinato da una misteriosa corrente la sostanza della storia, e il montaggio, che per la prima volta Antonioni firma da solo, è nervoso e spregiudicato come la storia ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] contro i Catalani e contro il re di Sicilia, loro alto sovrano. Speranze erano state poste anche sul progetto di 1334 parve che il duca volesse ritentare l'impresa e questa volta d'intesa con la propria suocera, Caterina di Valois, pretendente ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] non è più – nella sua forma – aperta in avanti e verso l’alto, ma si chiude su se stessa» (Introduzione allo spirito della liturgia, 2001, del 7 luglio 2007 il pontefice, che ha più volte evocato la necessità in questo senso di una nuova educazione ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] , pensata appositamente per la maschera di Golinetti, era per la prima volta scritta per intero ("di scritto non c'era che la parte del lo più in dialetto, su una linea che porterà all'alto risultato delle Baruffe chiozzotte (1762). Si tratta di Le ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] almeno tripla rispetto a quella spagnola, vinse ancora una volta. La Spagna perdette alcune delle sue colonie d'oltre personale, costante presenza negli affari di Stato, l'alto e indiscutibile rigore morale che caratterizzò la sua figura dettero ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] della produzione) e, dall'altro, che non è carestia l'alto prezzo dei prodotti agricoli, il quale anzi, nel garantire i e con una grande varietà di sviluppi, giungendo più volte ad analizzare i fenomeni e i processi economici più generali ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tenuti in custodia ecclesiastici importanti e nobili di alto rango". E non incrudelente il pontefice nel concedere Vita di Vespasiano Gonzaga…, Parma 1780, pp. 111, 127; L.C. Volta, Compendio… della storia di Mantova…, III, Mantova 1831, pp. 110 s., ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 5 agosto il D., davanti alla Dieta, tenne un discorso volto a guadagnare l'appoggio dei principi tedeschi al progetto di crociata del sostenute. Per il D. il mantenimento di un alto livello scientifico-culturale era una prerogativa essenziale per la ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] , il potere di Ruggero Borsa doveva aver raggiunto un alto livello di vulnerabilità se i centri più importanti sfuggivano di Al di là però di un rimpianto per un'epoca che tante volte era più della fantasia che della realtà, non mancano le fonti ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] e nel panico la popolazione. E, mentre F., una volta a Venezia, si preoccupava di far trasferire da Mantova a Ferrara pp. 36, 56, 265, 337; G. Giorgelli, Passaggio per l'alto Monferrato ... dell'imp. Margherita ... 1666 e di Filippo V... 1702..., ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...