DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] atti e queste dichiarazioni, unitamente alla grande ricchezza ed all'alto prestigio, gli valsero la nomina a senatore dei regno sardo 1849, che peraltro cadde in prescrizione (fu rinnovata, questa volta con esito positivo, il 18 nov. 1859) in quanto ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] maestro, Gaetano Greco, discepolo dello Scarlatti e formatore a sua volta, forse insieme ad A., del Pergolesi, del Durante, del tutte le lingue. Il popolo se ne saturava. Più in alto, la filosofia, ma con una differenza: Soeren Kierkegaard notava ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] che un tempo erano di esclusiva competenza dell'alto repertorio melodrammatico, i tradizionali rapporti scenici risultavano d'improvvisazione e a togliersi persino le impronte di cuoio dal volto. L'intesa col G. era perciò nei fatti. Nel ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] formarne una tutta di ottimi, creando la compagnia dall'alto), sono organismi delicati e complessi, "onde sarebbe ottimo e cavaglieri, quali veddono a far i pochi quello che non hanno altre volte veduto, far a molti" (lettere del C. a Mantova del 21 ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] l'architetto preferito della committenza privata di alto rango, lavorando per esponenti sia della '92, dove ottenne la seconda medaglia d'oro. Nel 1906, ancora una volta, fu richiesto un parere al D. e finalmente nell'ottobre del 1908 il sindaco ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , la scoperta di Gramsci, le Cronache
Garin sottolineò più volte che non c'è un rapporto meccanico tra storia della non sarebbe più successo dopo, intrecciando un'attività scientifica di alto livello con un impegno civile assai intenso sui temi che ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] è del 24 marzo 1057.
A Milano Anselmo tornò due volte, come legato pontificio, per incoraggiare il movimento patarinico e , anzi dotò la Chiesa normanna di vescovi e abati di alto valore intellettuale e morale. Guglielmo sollecitò da Roma l'invio ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] 1103 fu liberato a Melitene contro il pagamento di un alto riscatto. L'anno successivo gli riuscirono fortunate imprese verso l 1107, tuttavia già nel mese di luglio - come anche un'altra volta nel maggio e giugno del 1108 - si ha notizia di un ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] fitomorfe dal lunghissimo ritorto collo negli stucchi sotto la volta della stanza a destra presso l'ingresso, motivo che era già stato usato in alcuni brani del fregio in alto nella decorazione pittorica della sala mantovana (particolari questi che ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] che trasmettono le opere del F. (rinviando una volta per tutte agli indici dell'Iter Italicum), salvo che -338; 2, pp. 345-393. Una redazione abbreviata, intitolata Summula de alto stilo, propter rudes et non vitiosos (opera forse dello stesso F., o ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...