CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] " dell'esistenza di un Senato padrone dell'Urbe nell'Alto Medioevo. A propria difesa il C. fece circolare manoscritte furono diminuite di due terzi tutte le pensioni e, ancora una volta nella vita, il C. si trovò in strettezze. Seppe però rifiutare ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] , (n. 259 della Pinacoteca di Brera a Milano), fino allo stupendo Volto virile (cod. F 282 inf. n. 25 dell'Ambrosiana) per il Monache a Milano (Pinacoteca di Brera; ampliata in alto da cruciforme a rettangolare), modello fondamentale per gli allievi ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine di rischio, la macchinosità e il costo delle operazioni appena ricevuta la notizia della caduta di Napoleone III, alla volta di Parigi per assistere il 4 sett. 1870 all'Hótel de ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Farnese abbisognava di tutt'altre entrate per tenere alto il prestigio della famiglia alla corte pontificia. Il commissionare ad Annibale la realizzazione del suo più grande capolavoro, la volta della galleria Farnese, eseguita tra il 1597 circa e il ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] In seguito a tali deposizioni l'accusa di alto tradimento e insurrezione fu derubricata in "perturbazione anche i resti della moglie) venne dapprima ospitato tra le volte della basilica; quindi di fronte alle rimostranze degli ambienti clericali ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] considerato assai più tardo, e che è ricordato per la prima volta nel 1643, sembra a R. Wittkower forse il primo ritratto luminoso sullo sfondo di un'esedra di colonne scanalate, sull'alto di un grandioso altare, firmato da Domenico Facchetti romano e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] egli - per convinzione più che per piaggeria - aveva una volta paragonato alla Provvidenza, il C. si trovò impreparato di C. il portafoglio scottante delle Finanze. Elevato così al più alto incarico della sua carriera, il C. si trovò alle prese ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] aveva preceduto gli eventi con mirabile fiuto ed era stato volta a volta pittore, romanziere, pubblicista, uomo politico e sempre al cinque quadri portati a Londra quattro furono venduti ad alto prezzo; ebbe commissioni da Napoleone III, dal duca ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] e il 1483, ed ebbe un grande successo, come appare dall'alto numero di ristampe che se ne fecero durante i secoli XV e del B. furono riedite, insieme o separate, circa una ventina di volte a Firenze e a Venezia durante il secolo XVI, e poi, più ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] senso particolare in riferimento ai costumi locali della nobiltà e dell'alto clero.
Promosso vescovo titolare di Dibona il 17 febbr. Dopo la morte di Pio VI a Valence, il G. partì alla volta di Venezia per il conclave. Vi giunse il 21 ott. 1799. Nei ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...