PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] una memorabile Biennale di Venezia dove vide per la prima volta i quadri di Marc Chagall, decidendo all’istante di breve esperienza, procuratagli da suo padre, come redattore de L’Alto Adige di Bolzano, la nuova svolta del destino coincise ancora, ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] una prospettiva di critica estetica "complessiva" volta alla caratterizzazione psicologica e alla valutazione primo Novecento, il Cecchi) il momento più vivo e alto della cultura letteraria italiana contemporanea (includendovi anche aspetti dell' ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] Firenze per poi far ritorno a Venezia, città che fornirà più volte lo sfondo, ora cupo ora mondano, ai romanzi della Dandolo. sull'incontro-scontro di femmine deboli per definizione, ad alto tasso di fecondità, casalinghe o, più raramente, ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] l'annuale stipendio di 112 ducati (un salario più alto che mai ad altri sborsato). Nello stesso periodo aveva ricevuto XXVI, col. 14). Nel concorso del 1519 fu confermato ancora una volta e lo stipendio arrivò a 100 fiorini annui; Romolo Amaseo, che ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] una discussione sulla Divina Commedia quale più antico e alto documento della nazione italiana. Nominato socio corrispondente dell della Toscana. Lettere (Torino 1858), su cui tornò più volte in seguito, il G. si dedicò sempre più intensamente nell ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] e fu a lungo consigliere comunale, eletto la prima volta nel 1877 e sempre riconfermato nelle successive elezioni, fino al e replicava che la donna colta e operosa aveva un più alto concetto della propria dignità, dell'importanza del suo ruolo, dei ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] e al Collegio cardinalizio.
Lo stesso anno il C. pubblicò due volte il suo sermone, col titolo di Oratio abita in aede d. costosa per le sue finanze, evidentemente ormai esauste: l'alto costo dei copisti l'aveva costretto addirittura a indebitarsi ( ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] in sacello Quirinali idibus aprilis an. 1831, Romae 1831). Nei dieci anni in cui visse stabilmente a Roma ebbe più volte occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religione cattolica o nelle adunanze dell ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] , fu edito a Venezia nel 1573 sotto gli auspici di Alessandra Volta (D. e G.B. Guerra, 1572).
Lo scarto fra . e A. Zoppino - O. Farri).
L'impegno su un versante alto, come quello boccacciano, avverte di un'effettiva svolta nella biografia grotiana: i ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] raccolta.
Nel 1932 il D. pubblicò a Milano Il fante alto da terra, un'operetta che si portava dentro da molti anni 1957; 'A pici, ibid. 1958. L'inedito Tablettes è apparso per la prima volta a cura di J. P. de Nola, con prefaz. di G. Miligi, in ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...