COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del '36 a Gasparo Contarini, la C. difende l'alto valore morale e religioso dell'esempio di vita dato dai formula il Contarini mandò una Epistula de iustificazione al Bembo che, a sua volta, la fece conoscere al Pole e alla C. (lettera di Bembo a ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , di una bella donna, che muta carattere e psicologia ogni qual volta muta vestito e che, senza vestito, non è più nulla ma solo capitolo Profili. Fra tutti, posti sullo stesso piano d'alto livello per la "forte originalità del pensiero e il coraggio ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] vista politico (il giolittismo degli anni della Ronda), alto-borghese da quello sociale e culturale.
Dal punto di dell’Amor verace, ibid. 1934) e dei Romanzi e racconti di Voltaire (ibid. 1938).
Dieci anni di romanzi
Al Diavolo al Pontelungo seguì ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] uso dei teatri (fasc. 3), o istituisce un parallelo tra Rousseau e Voltaire (fasc. 1), o si preoccupa dell'educazione delle donne (fasc. 7 degli uomini e delle Repubbliche. Forse mirò troppo in alto, e qualcosa di simile verrà realizzato solo molto ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] fornaio, nel contadino […] ritrovo i miei compagni di scuola di una volta e cerco di stare e di scherzare con loro più a lungo che demagogia, si rifugiava sempre più spesso a Montecatini Alto o a Pescia. Intanto i giornali democratici lo attaccavano ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] lesse, oltre al Porta, Tommaso Grossi; si recò infine due volte in casa di Adelaide Bono Cairoli malata.
Tornò a Milano anche nei papa; aspirava a veder attuate riforme sociali, ma dall'alto e gradualmente, e senza peraltro l'intervento e l' ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] di Myricae, di cui conservano il motto virgiliano, mentre la dedica questa volta è alla madre.
È Pascoli stesso, in una lettera all’amico ), sul piano formale costituiscono il momento più alto dello sperimentalismo pascoliano. Va ricordata infine l’ ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] l’autore, in cui i sei personaggi furono calati dall’alto sulla scena con un montacarichi. Caddero così le pareti del del 1933, in compagnia di Bontempelli, si imbarcò per la seconda volta per il Sudamerica: a Buenos Aires, dove lo raggiunse la ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ma il prestigio che il C. godeva doveva essere molto alto, se in quell'anno ottenne una cattedra nello Studio, e postilla polemica e da nove distici di G. A. Toscano, fu edito la prima volta a Roma, senza testo, da G. Sachsel e B. Goisch il 7 sett. ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ebbe però gravi difetti di carattere, quali un troppo alto concetto di sé, una sorta d'insofferenza del valore , pp. 169 s., 175 s., 198; il breve carteggio B.-Voltaire in T. Besterman, Voltaire's correspondence, XLVI, Genève 1959 pp. 192 s., e XLVII, ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...