LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] di cappella della basilica di S. Nicola, che a sua volta aveva studiato al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini. In Marina). In alcuni casi, come nel Salve Regina per soprano e alto o nel Miserere a 4 voci, lo stile è ancora legato ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] ott. 1728; testo del cardinale Ottoboni) che venne replicata più volte e che, nel 1729, fu offerta - in occasione della nascita 1775), anche il padre G. B. Martini doveva tributare un alto riconoscimento all'arte del C., al quale chiese un ritratto ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] ), Piave gli recitò un sonetto; l’apostrofe all’«Alto Signore» alludeva all’apertura liberale, che molti italiani il contratto per un libretto da fornire a Giuseppe Verdi, per la prima volta a Venezia (Conati, 1983, p. 69); già terminata la ‘selva’ ...
Leggi Tutto
ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] nella storia dell'opera, ma forse per la prima volta vanno al di là della mera funzione di raccolta di d'Enscir, F. Alfano; Breslavia [ora Wrocław], 8 nov. 1898), tra l'"alto Messico" (La colonia libera, P. Floridia; Roma 1899), il Medio Evo latino ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] , L. Marenzio, i due Nanino, R. Giovannelli, ecc. Ancora una volta ad erudire in merito è la dedicatoria, datata il 24 luglio 1589, di l'arte contrappuntistica delle sole voci è giunta al suo più alto grado di perfezione, ma in cui a tratti si sente, ...
Leggi Tutto
CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] . Tuttavia secondo quanto riferito dal Fano, che a sua volta riporta una notizia di Alessandro Longo, il C. avrebbe sua musicalità formando schiere di allievi e contribuendo a tenere alto il nome della scuola pianistica napoletana, di cui fu senza ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Op. II - Sinfonie e concerti a cinque per due violini, alto, tenore, violoncello, basso, dedicate a Ferdinando Carlo, duca di Mantova si conoscono i libretti (tutte rappresentate la prima volta a Venezia, salvo indicazioni contrarie) comprende, oltre ...
Leggi Tutto
CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] con la quale il 16 sett. 1919 il C. andò per la prima volta in America, riscuotendo entusiastici successi. In seguito, tra il 1922 eil 1925, Curò importanti edizioni di polifonia classica, di alto livello culturale ma accessibili all'esecutore di coro ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] dedicò particolari cure al balletto e il D. garantì un alto livello musicale dell'orchestra, non inferiore a quello raggiunto da Il 25 apr. 1920 salì sul podio per l'ultima volta, ricevendo il saluto di Šaljapin.
Ritornato nella sua città, visse ...
Leggi Tutto
DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] E. Giraldoni e F. Autori; nel 1922 fu per la prima ed unica volta al teatro Regio di Torino, ancora con Andrea Chénier;nel 1923 al Costanzi di da Isabeau, Andrea Chénier e il Trovatore, ma di alto livello risultano anche un'aria da L'africana e due ...
Leggi Tutto
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...