DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] con la creazione dei consoli, i quali sono ricordati per la prima volta in un atto del 24 giugno 1135. Stando così le cose, s.; P. Golinelli, Cultura e religiosità a Modena e Nonantola nell'alto e pieno Medioevo, ibid., p. 124; B. Andreolli, Massa ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] G. sul soglio vescovile.
Così Bono, una volta assicurata la non ingerenza politica di G. nelle ibid. 1969, pp. 549, 562, 576, 578, 582; Id., LaChiesa di Napoli nell'Alto Medio Evo, ibid., pp. 685, 697; M. Rotili, Arti figurative e arti minori, ibid ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] Orselli, La città altomedievale e il suo santo patrono (ancora una volta): il campione pavese, in Riv. di storia della Chiesa in Italia pp. 272 ss.; V. Lanzani, La Chiesa pavese nell'alto Medio Evo: da Ennodio alla caduta del Regno longobardo, ibid., ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] di comune concertazione politica (fu dibattuta più volte la vertenza fra Aquileia e Grado, nel pp. 188, 204-212, 214, 221 s., 224; P. Cammarosano, L'Alto Medioevo: verso la formazione regionale, in Storia della società friulana. Il Medioevo, a ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...]
Il Chronicon riferisce infine delle attività di I. volte a recuperare il patrimonio edilizio e artistico sia della di una grande abbazia del Mezzogiorno: S. Vincenzo al Volturno nell'Alto Medioevo, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXXV ( ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] profani, sia pur mediati il più delle volte da Isidoro di Siviglia; notevole è l' . 160-166; G. D'Onofrio, L'itinerario dalle arti alla teologia nell'Alto Medioevo, in XXXVI Convegno di studi bonaventuriani, Bagnoregio 1989, in Doctor seraphicus, ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] e forma della contemplazione" (Cantelli). Come più volte G. asserisce, la vita contemplativa è superiore a di Matilde di Canossa, in Le sedi della cultura nell'Emilia Romagna. L'alto Medioevo, Milano 1983, pp. 217-236; I.S. Robinson, "Political ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] pagato l'ingente somma di denaro. Per la seconda volta in un lasso di tempo brevissimo l'elezione pontificia sec.) e teoria canonico-teologica, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, I, Spoleto 1988, pp. 243-44; Histoire du Christianisme des ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] siciliani del maggio del 1197, il C. si trattenne varie volte alla corte dell'imperatore Enrico VI, nel luglio del 1197a un vicino della Chiesa di Cefalù e che ricopriva un alto ufficio militare della Corona come maestro connestabile, il castello ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] su due giunche, senza immaginare che il comandante e i marinai erano in realtà dei pericolosi ladroni. Infatti, una volta in alto mare, questi massacrarono sei dei componenti l'ambasceria, fra cui il Sierra, e ferirono gravemente altri due. Il C ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...