GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e sollecitò l'intervento di Filippo II, il quale, a sua volta, fornì 4000 uomini, armi, munizioni e vettovaglie. Nell'estate la fine del 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente della Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Romano a provvedere al mantenimento di B. calandogli dall'alto in un paniere un poco di cibo sottratto alla sua versetto dei Salmo 50 (17), Domine, labia mea aperies, ripetuto tre volte, e lo fa seguire dal Salmo 3, Domine quid multiplicati sunt ( ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] maledicono. Noi no. Noi facciamo il nostro dovere guardando in alto. Gli uomini che ci hanno governato e ci governano non di Kemal Atatürk e tutte le comunità religiose, a loro volta divise da vecchi e nuovi antagonismi.
Costretto dalle leggi locali ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] volontà di Chiara di conservare al livello più alto il carattere francescano della povertà: un Privilegium paupertatis alla sua partenza per la crociata: tale moneta avrebbe per la prima volta recato l'effigie di s. Pietro su di una faccia e quella ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] proseguì nei provvedimenti contro le infiltrazioni luterane nell'Alto Mantovano, emanando (13 maggio 1551) una incarico (inizio del febbraio 1561), ponendo comunque specifiche condizioni volte a guadagnare l'appoggio spagnolo. Pio IV si dimostrò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] chiedendo che le anime (con gli apostoli) possano vederla sul suo volto, è quella che egli possedeva prima della creazione del mondo, d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] e tra il 1031-32 e il 1035 Pier Damiani insegnò a sua volta – non sappiamo se a Parma o a Ravenna – attirando folle di che un mantenimento della tensione ascetica a un livello troppo alto avrebbe potuto costituire un problema per molti monaci.
Il ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] dei nuovi dipartimenti del Ticino e dell'Alto Po; fu anche nella commissione organizzativa della , Settecento italiano..., I, L'abate G.C. Amaduzzi, Padova 1941, ad Indicem; A. Volta, Epistolario, Bologna 1949-55, 1, pp. 262, 391; II, pp. 280, 396; ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] eseguire dal B. in Arona (il cosiddetto "s. Carlone", alto 23 metri su un basamento di 12, costruito nel 1624ed eretto le sue opere manoscritte e a stampa (queste ultime molte volte con annotazioni e postille autografe), le lettere a lui dirette ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Roma, per recuperare i loro beni. Ancora una volta fu necessario l'intervento del re d'Italia veterum. Il Liber pontificalis e gli edifici di Roma nella tarda antichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, pp. 37-70, 82-129; P. Llewellyn, Roma ...
Leggi Tutto
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...