COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] dimostra il fatto che nel successivo conclave del 1774 il C. ottenne ancora nei primi scrutini il più alto numero dei voti, ventidue.
Ma ancora una volta le evidenti simpatie del C. per la Compagnia, che lo avevano portato due anni prima ad opporsi ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] pontefice lo richiamò nel marzo del 1710, ma a conferma dell'alto apprezzamento per la sua fedeltà lo designò nunzio a Lucerna. e Zurigo rivendicavano il possesso dei beni dell'abbazia, fu volta con decisione a indurre, anche con copiosi sussidi, i ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] delle Fratte e in questa concessione sembra da vedersi ancora una volta l'opera del Codaccio.
La sua vita trascorse nella più completa accolto con la più grande semplicità di spirito e il più alto senso di carità cristiana, che lo spinse fra l'altro a ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] 1588. Il Medici gli permise anche di sostenere il cardinalato con un alto tenore di vita, donandogli un palazzo e due abazie nelle diocesi di il B. si appoggiò, nell'ambito del S. Collegio, volta a volta all'uno o all'altro dei più potenti gruppi di ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] Borromeo, era giunto a Bellinzona e il G. partì alla volta di Venezia.
I documenti non consentono di seguire l'attività del affermando che si era sobbarcato gravi spese per mantenere alto il prestigio della nunziatura, aumentando così il proprio ...
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BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione di S.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] lo ricordano per la prima volta nel 1436, quando aveva già raggiunto un alto grado nella gerarchia dell'Ordine. In quest'anno infatti il capitolo generale lo elesse visitatore della congregazione, cioè tra i più stretti collaboratori del rettore ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] Lepri da Vapingo, fu prescelto a succedergli. Mantenne l'alto incarico sino al 3 maggio 1481, quando fu sostituito "summa confessorum" il Libellus stella nuncupatus, pubblicato per la prima volta da Leonardo Pachel a Milano nel 1492, e poi di nuovo ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...