BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] (cioèB. X) fosse figlio di un Guido, figlio a sua volta di Alberico III di Tuscolo, e di Milia o Imilia, accogliendo la impegno di funzionalità delle strutture della Chiesa sinanco al più alto vertice della gerarchia.
Fonti e Bibl.: Oltre a quelle ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] diventate un punto di riferimento per un numero sempre più alto di bisognosi, in primo luogo i barboni, particolarmente colpiti . L’altro aspetto meno noto è la sua vita spirituale. Alle volte ci si è chiesti dove trovasse l’alimento per un tipo di ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] Enrico a evitare di nominare un esponente dell'alto clero urbano e dell'aristocrazia cittadina, preferendogli un illecite nelle ordinazioni dei chierici.
G. fu presente una seconda volta a Roma nel 1060, durante un concilio in cui Arialdo, anch ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] un'altra persona, e Falcone Sinibaldi, che più di una volta, a Roma, offrì ospitalità al Mainardi. Molti degli episodi narrati la capacità di muoversi con naturalezza tra un livello sociale alto, interagendo con sovrani e con la famiglia de' Medici, ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] a prelato domestico e referendario che significò per lui l'ingresso ad alto livello nella familia del pontefice, accanto a celebri umanisti come P. essere sostituiti con nuovi oppure, una volta epurati dai barbarismi, riportati alla misura classica ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] fondi per i suoi studi: fu un impegno strenuo, testimoniato dall’alto numero dei dedicatari delle sue opere. Di fatto, fin dall’ 152; un’epitome fu dedicata una volta a Carlo Borromeo, una volta a Pio IV, una volta a Fugger: Roma, Biblioteca Angelica, ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] decennio del secolo viene ricordato per la prima volta dai documenti a noi pervenuti G. appare in Milano e il suo territorio. Atti dell'XI Congresso intern. di studi sull'Alto Medioevo, Milano… 1987, Spoleto 1989, pp. 305 s., 309-312, 322; Id ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] " Camillo Astalli e da donna Olimpia come titolare di quell'alto ufficio; prevalse infine presso il papa il parere del cardinale G ai suoi amici.
Quando Cristina di Svezia giunse per la prima volta a Roma, nel 1655, ansiosa com'era di difendere la ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] nuova crisi dopo che Giustiniano II, una volta rimasto unico imperatore (circa metà del 685), 1941], pp. 396-400, 719; Id., Per la storia delle diaconie romano nell'Alto Medioevo sino alla fine dei sec. VIII, in Arch. della Società romana di storia ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] 1260, un'altra solenne scomunica, che includeva questa volta, oltre a Manfredi, anche i Senesi e tutti Le relazioni del monastero sublacense col papato, la feudalità e il comune nell'alto medio evo,in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria,LI ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...