BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] presso l'imperatore Federico I. Partito il vecchio Guglielmo alla volta dell'Oriente, B., con il fratello Corrado, ne confermò ag. 1188.
Il prestigio di B., in ogni modo, doveva essere alto se Umberto III di Savoia, conte di Morienna, prima di morire ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] cospicuo prestito nel 1842, tramite il C. (che, a sua volta, già aveva venduto una tenuta al Roveretano).
Il rosminianesimo del C La propensione del C. a considerare gli eventi dall'alto di un atteggiamento metafisico e la sua radicata incapacità all ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] nella vita del Brunswick. Giovanna I di Napoli, vedova per la terza volta dopo la morte di Giacomo di Maiorca nel febbraio del 1375, si dall'inizio ben disposto ad affidare al B. l'alto comando della spedizione per la riconquista del Regno, Maria di ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] e che lo stesso pontefice riconoscesse a sua volta l'autorità imperiale prima di essere consacrato alla 1997, ad ind.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'Alto Medioevo, Roma-Bari 1998, ad ind.; H. Fichtenau, L'Impero carolingio, Roma ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] corte scaligera, nulla è noto. Egli compare per la prima volta in un atto pubblico il 3 giugno 1351, quando alla morte cui collaborazione col D. nell'attività diplomatica e militare ad alto livello è, anche altrimenti, ampiamente attestata. Su di un ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] 6 ott. 1955 a Firenze, dove si incontrarono per la prima volta sindaci del mondo occidentale e comunista, che firmarono insieme un appello alla Camera dei deputati, dove fu eletto con un alto numero di preferenze.
La sua candidatura aveva assunto di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] e d'ambizioni personali e di gruppi che dilaniavano l'alto clero e l'aristocrazia laica di Roma. Il sinodo B. IV a tutti i vescovi di Francia, perché condannassero alla loro volta eodem modo" il sacrilego omicida.
Due delle tre sole lettere di B. ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] Nel 1858 fu sottoposto ad un duro processo per alto tradimento da cui si salvò "per potenti intromissioni diplomatiche e la sua oratoria intrigante, piacque alle platee borghesi intrattenendole volta a volta su Il carattere (1879), su Dei nessi tra l' ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] "stravizzo" e nel corso del cinquantennio seguente tre volte consigliere e altrettanto censore.
Pur se, a quanto sembra Lorenzo passò alle dipendenze del granduca con un appannaggio più alto. Non lasciò comunque il servizio di Leopoldo, come risulta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] dispregio dei canoni. Nel 995 G. inviò per la terza volta l'abate Leone quale suo legato per la questione di Reims. cristianesimo nell'Europa dell'Alto Medioevo. Atti della XIV Settimana di studio del Centro di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto… 1966 ...
Leggi Tutto
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...