CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] l'Austria fosse stata posta sotto accusa, per la prima volta, di fronte ad un consesso europeo, insieme al governo pontificio , V, pp. 534 s.) che è anche un documento d'alto stile letterario: "Se ti dicessi le mie impressioni di viaggio attraverso ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] giungere a C. XIV nel maggio 1770, l'uno e l'altra volti a facilitare una composizione dell'antica frattura, sono alla base di quelle strumenti a disposizione, pur pagando un prezzo indubbiamente alto seppe spezzare il fronte borbonico e provocare un ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] pretesto di recriminazioni e di accuse di "oscillazioni" reiterate più volte dal Komintern contro il PCd'I fra 1929 e 1938. Il collettivo odierno si forma […] essenzialmente dal basso in alto, sulla base della posizione occupata dalla collettività nel ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] inglese Richard Cobden. Nello stesso tempo un alto burocrate austriaco confessava al C. che "il chi gli era più vicino. "Le opinioni proclamate dagli amici miei ben rare volte sono le mie" affermava nel 1864 (Epist., IV, 234). I fedeli ammiratori ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di dibattiti, nel quale l'idealismo attuale definì per la prima volta sé stesso e vide la luce. Anticipato in modo più che parziale di G. Leopardi, Firenze 1939).
Se la si osserva dall'alto, e la si scruta nel non breve periodo seguito alle battaglie ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] tra i lavoratori rispetto ai socialisti. Ma il prezzo pagato fu molto alto e il 1933 fu "un anno che fornisce il quadro nettissimo di si era costituita a Lione nel marzo del 1937, volta soprattutto ad influenzare l'emigrazione italiana in Francia. Nel ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e fu quello il suo primo contatto con la violenza fisica; una volta si spinse fino all'Atlantico, un'altra, di ritorno da Odessa, la spedizione dei Mille rappresentò per il G. il momento più alto della sua vita, come uomo e come militare, perché fu ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] abbreviazione della ferma a otto mesi e il riassetto dell'alto comando (Rochat, pp. 238-260 e passim). Il culto modo di sperimentare un nuovo disegno di coalizione, questa volta nettamente orientato in senso antifascista. Convocato il 24 luglio ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] destinata in moglie a Ferdinando VII, rimasto per la terza volta vedovo e privo di eredi.
F. si mantenne in stretto elettorale del 29 febbraio era fissato ad un livello molto alto per elettori ed eleggibili. Era evidente la preoccupazione di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] furono espulsi anche da Malta.
Il punto più alto dello scontro fu raggiunto nel conflitto con Parma. L marzo 1769. Il venerdì santo del 1768 venne ancora letta, per l'ultima volta, secondo l'usanza, da C. XIII, sulla gran loggia del Vaticano. Uno ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...