BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] , costante nel B., anche se il più delle volte sopraffatto dal cumulo delle istanze morali e religiose, sono dei Cinesi", ecc.) il B. raggiunge forse il punto più alto della sua abilità paesistica e descrittiva: pagine veramente notevoli per la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di 1998, p. 889; M. Rosa, Per "tenere alla futura mutatione volto il pensiero". Corte di Roma e cultura politica nella prima metà del Seicento ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] parte posteriore di questo tipo di a. a blocco, sin dall'Alto Medioevo - quando l'a. maggiore era già molto arretrato all' mensa e da colonnette di sostegno d'oro massiccio, a loro volta poggianti su di un basamento aureo; l'insieme era decorato con ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] in imminente punto di morte. Ciò contro l'indicazione di Simplicio volta a far sì che la successione fosse decisa "non sine pp. 159-67.
R. Martorelli, Albano Laziale nell'alto medioevo: la nascita del castellum albanense. Ipotesi ricostruttive, ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] lascia dubbi sulla volontà di N. di chiudere i dissidi una volta per tutte; ma il fine auspicato dal papa non sarebbe stato raggiunto affresco della parete orientale, quella dell'altare, che l'alto livello della committenza romana di N. tocca il suo ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] maestro, Gaetano Greco, discepolo dello Scarlatti e formatore a sua volta, forse insieme ad A., del Pergolesi, del Durante, del tutte le lingue. Il popolo se ne saturava. Più in alto, la filosofia, ma con una differenza: Soeren Kierkegaard notava ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] al sec. 11° era il solo segno che indicava l'alto rango del pontefice. Il p. aveva inoltre il diritto di portare della mitra papale rispetto a quelle episcopali - e corona, per la prima volta agli inizi del sec. 12° (Vita Paschalis II; Lib. Pont., II ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] nella nota galleria dei ritratti dei maestri domenicani, con il volto pingue, mansueto e gli occhi chini sulle sue carte. Il egli mostra e l'iscrizione a latere tessono di lui un alto, particolare elogio (Gibbs, 1989).Quanto alla tematica del trionfo ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] -Denis, l'edificio pone in atto, per la prima volta, almeno due principi dell'architettura gotica: il coro vi fu capace di una sua autonoma e caratteristica produzione. Il momento più alto è costituito da un vangelo (New York, Pierp. Morgan Lib., ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] addirittura caravaggesche (nell'angelo giovinetto che plana dall'alto).
Al 1757 vanno datate le tre tele i pittori napoletani della, generazione successiva alla sua, - anche se, a volte, solo per i loro esordi, - desumeranno da lui stilemi e gamme ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...