Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] linguistico e si affiancò, a un livello più alto di formalizzazione, alle altre lingue letterarie del dominio principalmente nell'Egitto mamelucco (che avrebbe dato vita a sua volta, nei secoli successivi, alla prodigiosa saga centrata sull'eroe ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] dei Ss. Vittore ed Eusebio di Peglio (Como) nell'alto Lario (Coppa, 1970, pp. 63-68).
La decorazione Ilmartirio di s. Pietro martire)e della cappella della Vergine (affresco sulla volta con La Vergine ferma la peste a Novara e fregi con putti, ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] esaltazione di Cristo tradotta in un evento visibile, è descritta per la prima volta in Lc. 24, 50-53, vista come la fine della missione terrena destro.In Italia l'immagine di Cristo che scompare in alto tra le nuvole non si diffuse se non in rari ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] per Monreale. Infatti, per la sua posizione di alto rappresentante della gerarchia ecclesiastica, dovette sentirsi a disagio lungo apprezzato: ancora nel XVII e nel XVIII secolo venne stampato più volte (Kamp, p. 114). La sua cultura e il suo ruolo di ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] propria vita partendo dalle Scritture (Lc. 24, 26). S. Paolo a sua volta sviluppò profusamente tale lettura (per es. 1 Cor. 10, 4 e 11; teologo e l'ingegnosità dell'artefice concorrono a un alto risultato nella ricerca di una corrispondenza tra forma ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] della città ligure va inserita in un preciso piano - volto a contrastare la minacciosa presenza imperiale nell'area - di cui XI e XII, in Atti dell'XI Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano… 1987, II, Spoleto 1989, pp. 728-733. ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] prestigioso di cardinale vescovo di Albano (17 sett. 1367).
L'alto rango e la parentela col pontefice ne facevano ormai la figura cui sembravano venire le maggiori preoccupazioni. Occupata già una volta Bologna dai Visconti - e poi solo con grandi ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] nome della madre è affiancato il cognome "de Ebulo", che qualche volta viene attribuito al F. anche nella documentazione coeva. Per parte di state dettate piuttosto dalla affabile disponibilità dell'alto prelato che da autentica affinità spirituale, ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] e far conoscere la Sacra Scrittura nel suo più alto valore, ed essa, nel superamento del significato letterale, da G. perché li ritenne fortemente sospetti di eresia. A loro volta i maestri parigini, e primo fra tutti Guglielmo di Saint-Amour, ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] qui viene indicato esplicitamente per la prima volta anche Marcello). Agostino risponde considerando calunnie stata inventata in tempo successivo. Invece la tradizione orientale ha un alto concetto di M.: Teodoreto di Ciro, che nella sua storia non ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...