CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] apparsa a stampa solo nel 1596 riferiva soltanto che nel 1328 era stato eletto arcivescovo un abate P[aolo] di S. Maria di Altofonte, la cui elezione venne però respinta dal papa. Non ha senso del resto correggere l'iniziale P. in C. per il semplice ...
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BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] 'abito di monaco cisterciense a Firenze nel 1682, trascorse gli ultimi anni di vita nel convento di Santa Maria d'Altofonte in Parco, a cinque miglia da Palermo. Colà si dedicò in particolare alla fioricoltura ed alla embriologia vegetale, ricorrendo ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] venne a lite giudiziaria con i cardinali Edoardo Farnese e S. Tagliavia d'Aragona, commendatario dell'abbazia di S. Maria d'Altofonte, che si rifiutarono di pagare le tasse imposte dal D. sui loro benefici per il finanziamento del seminario. La causa ...
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TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] ultimi anni della sua vita. Aveva nominato vicario generale il nipote Giacomo, abate del monastero di S. Maria di Altofonte presso Palermo. Gli anni trascorsi in Sicilia al servizio del re e come arcivescovo di Palermo attendono di essere indagati ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] : reclutò volontari, organizzò bande, e partecipò con valore ed efficacia (22-25 maggio) alle operazioni militari ad Altofonte, Gibilrossa e Misilmeri, sino all'entrata nella capitale. In altre circostanze peraltro il suo comportamento non fu esente ...
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SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] al nipote Procopio nella chiesa del monastero di S. Teresa (Garstang, 2006, p. 298) e in una cappella della chiesa madre di Altofonte (Meli, 1934, p. 111).
Nel 1704 e poi ancora nel 1708-09 eseguì gli stucchi nelle volte del transetto della chiesa di ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] N. Pezzano, G. Santoro e G. Allotta nella ristrutturazione della casina di A. Rizzo nella contrada del Parco (oggi Altofonte). Nel 1772 stilò una relazione per la ristrutturazione della casa abitata dalla Congregazione di S. Maria del Fervore nel ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] tertia, in Id., Sicilia sacra…, I, Panormi 1733, pp. 465 s.; A. Salinas, Di un preteso fra Paolo abbate di S. M. di Altofonte e arcivescovo di Monreale,nel secolo XIV, in Arch. stor. siciliano, n.s., IV (1879), pp. 447-457; L. Boglino, L'ambasceria ...
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