ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] Id., Italia meridionale longobarda, Milano-Napoli 1966, pp. 51-56; Id., La storiografia nell'Italia meridionale, in La storiografia altomedievale, Spoleto 1970, pp. 521-556; M. Oldoni, Anonimo Salernitano del X secolo, Napoli 1972, pp. 87-93 e passim ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] D. Berg-M.W. Goetz, Bochum 1989, pp. 205-34.
G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, Roma 1990, pp. 107-14.
M. Ferrari, Manoscritti e testi fra Lombardia e Germania nel secolo X, "Mittellateinisches Jahrbuch ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] influito in modo determinante anche l'intenzione di riprodurre nel nuovo rivestimento un modello più antico (forse anche altomedievale), ripreso per assicurare una facile riconoscibilità al celebre oggetto di culto. Sempre alla stessa fase di lavori ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] il sapere occidentale si sarebbe riappropriato per rifondare le proprie basi intellettuali e scientifiche dopo l'eclissi altomedievale della tradizione classica. Va sottolineato come tale riappropriazione avvenne non in seguito alle crociate (che ...
Leggi Tutto
GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] de géogr. ecclésiastiques, XX, Paris 1984, coll. 37-39; G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, Roma 1990, pp. 11, 20, 63, 90, 112; F. Guidobaldi, S. Clemente. Gli edifici romani, la basilica paleocristiana ...
Leggi Tutto
SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] . Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), V, ivi 1980, pp. 1-96 (S. Giovanni in Laterano); Il suburbio, 1, a cura di U. Broccoli, in Corpus della scultura altomedievale, VII, 5, Roma 1981, pp. 47-8 (a proposito della chiesa di S. Romano). ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , ove risulta imprescindibile la tradizione papale moderna, all’imitazione rinascimentale si affianca un revival altomedievale con varianti bizantine e romaniche (Passarelli, Astorri, Leonori), finché la rilettura del passato ecclesiastico porterà ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] tramandata dalla Collatio legum Mosaicarum et Romanarum, o Lex Dei (15.3.6), un'operetta tardoantica di solida tradizione altomedievale. Se poi vi sia stata nella decisione di promulgare la norma l'influenza della Chiesa, o almeno il forte desiderio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] : a suo avviso, l'orgoglio filosofico rifiutava di accettarne la lezione di umiltà.
Il sapere enciclopedico altomedievale
La riflessione in merito ai rapporti tra filosofia e discipline liberali propedeutiche, e tra cultura profana ‒ enciclopedica ...
Leggi Tutto
FELICE III, santo
Rajko Bratož
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico [...] con nuove costruzioni dai predecessori Ilaro e Simplicio, ma non se ne conosce l'esatta ubicazione. Dall'itinerario altomedievale Notitia ecclesiarum sembra che fosse situato su una collina, dopo la basilica di S. Lorenzo per chi si dirigeva ...
Leggi Tutto
stavkirke
s. norv. [comp. di stav «doga» e kirke «chiesa»] (pl. stavkìrker), usato in ital. al femm. – Tipo di chiesa lignea norvegese di epoca altomedievale, costituito essenzialmente da una intelaiatura a scatola con più pali portanti collegati...