Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] dei più felici: a una discreta altitudine (quasi 700 m: è la capitale europea a più alta quota), su un altopiano scarsamente piovoso, poco produttivo e pochissimo popolato, bagnato da un modesto fiume a carattere stagionale, con un clima nettamente ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] uno sbocco al mare.
L’idrografia esoreica attuale dell’Algeria è costituita da fiumi che di solito nascono nell’altopiano, spesso attraversano le catene in gole profonde (famose quelle del Rummel a Costantina) e nel tronco inferiore corrono in ...
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(V, p. 272; App. IV, I, p. 188)
Alla regione nel suo contesto amministrativo sono stati dedicati recenti studi monografici che ne caratterizzano gli aspetti demografici, le risorse economiche e soprattutto [...] ormai da identificarsi con l'antica Eleutere, mentre il phrourion di Panakton va situato nelle rovine di Kavasila, sul vicino altopiano di Skurta. A nord di Atene, nel demo di Cefisia, nuovi elementi si aggiungono alla conoscenza della villa di Erode ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] città di Zula in Eritrea.
Nell’aprile 1873 fu inviato dal governatore Johann Albert Werner Munzinger a compiere un’escursione sull’altopiano di Asmara e nella zona attorno a Saganèiti per cercare la località di Acrùr, dove si pensava che si trovasse ...
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INDOCINA (XIX, p. 112; App. I, p. 727; II, 11, p. 25)
Paolo DAFFINA
Guido GIGLI
L'accordo cui pervennero nel luglio 1954 i partecipanti alla conferenza di Ginevra, poneva fine alla guerra (v. appresso) [...] e di É. Herriot.
Avvenimenti ancor più notevoli s'ebbero per effetto del maggiore sforzo offensivo impegnato da Giap dall'altopiano del Thai in direzione di Luang Prabang, la capitale reale del Laos. L'8 febbr. 1954, le avanguardie comuniste venivano ...
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deserto
Fabio Catino
Alessandra Magistrelli
La vita in condizioni estreme
Il deserto è un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche di aridità. La sua origine è associata a fattori diversi che [...] durante il 1° secolo a.C.
Quando il deserto era verde
Alcune pregevoli pitture e incisioni rupestri si trovano nell'altopiano del Messak, nella regione del Fezzan del Sahara libico, e vi si descrivono scene dove sono protagonisti animali di grande ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] fasce montuose a S di quella caledoniana (l’armoricana, da Irlanda e Inghilterra meridionale fino alle Cevenne, e la varisca, dall’altopiano francese ai Monti Sudati) e una terza molto più a E (Urali). Alla fine del Paleozoico, circa 250 milioni di ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] che si trovano nel Milione; è probabile peraltro che i Polo siano passati attraverso il Turkestan cinese e poi l’altopiano del Pamir, a nord del Karakorum; quindi la terribile attraversata del deserto di Gobi, che richiese varie settimane, dopo di ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] grande impulso alle costruzioni religiose nella zona di Giava centrale, anche se non mancano in quest’epoca templi induisti (altopiano di Dieng). Pianta quadrata che talvolta, per gli avancorpi alla metà dei lati, può diventare a croce greca, alzato ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] Principe (focolari E-D), a Grotta Santa Lucia e Grotta della Madonna dell'Arma (livelli K-V) e, sull'altopiano finalese, a Grotta delle Mànie.
Un musteriano più ricco di denticolati, e sempre caratterizzato dalla presenza della tecnica levallois, si ...
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altopiano
(o altipiano) s. m. [comp. di alto1 e pian03] (pl. altopiani o altipiani). – Forma di rilievo caratterizzato, nella sua parte più alta, da larghi ripiani, più o meno ondulati, delimitati da solchi vallivi. Il termine è usato talvolta...
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...